Si terrà a Bari nel mese di novembre, con chiusura il 28 dicembre, il festival “Le terre di dentro”, ideato e prodotto dall’associazione culturale Al Nour e dalla Fedac – Federazione delle associazioni per la cultura, in partenariato con l’associazione Circoli Virtuosi, l’Ansi – Associazione nazionale scuola italiana, e promosso dall’assessorato alle Culture e dalla commissione Cultura del Comune di Bari.
Il festival è stato presentato questa mattina a Palazzo di Città dall’ideatrice del festival Angela Cataldo, presidente dell’associazione culturale Al Nour e consigliere Fedac, dall’assessore alle Culture Silvio Maselli, dalla presidente di Circoli Virtuosi Mariella Procaccio, dalla vicepresidente Ansi Bari e Provincia Palmina Iusco e dal fotografo Michele Carnimeo.
“Il festival ‘Le terre di dentro’ è un laboratorio multidisciplinare, un momento di riflessione sui temi della contemporaneità, su quello che ci succede intorno – ha dichiarato Angela Cataldo -. Le terre di dentro sono dei luoghi fisici, reali, il mondo in cui viviamo, che ci circonda, dove tutto accade, ma è anche un luogo interiore, uno spazio metaforico, uno spazio in cui possiamo operare per trovare nuovi spazi di esistenza. Il festival si domanda ‘Quali opportunità cogliere dal cambiamento e dal sentimento di crisi?’, come trovare nel cambiamento e nella crisi una opportunità per vivere meglio, per dare un senso alla nostra umanità. A questa domanda abbiamo invitato a rispondere prestigiosi esponenti del mondo della scienza, della cultura e delle istituzioni”.
Per il ciclo “Le lezioni magistrali” il 17 novembre, al Museo Civico, il fisico e professore dell’Università di Bari Roberto Bellotti parlerà di “Sinestesie tecnologiche: dalla politica alla medicina”; “Le ragioni della fortuna” è il titolo della lezione che il filosofo Ermanno Bencivenga, professore dell’Università della California, terrà il 18 novembre al centro polifunzionale dell’ex palazzo delle Poste; il 24 novembre Anna Maria Speranza, psicologa e professoressa dell’Università La Sapienza di Roma, rifletterà su “Una o tante famiglie: sfide ed opportunità del contemporaneo”, al Museo Civico, e infine il 25 novembre il paesologo Franco Arminio, con la lezione “Geografia commossa dell’Italia interna”, chiuderà il ciclo al centro polifunzionale dell’ex palazzo delle Poste.
“Ho sposato questo progetto dal primo momento – ha detto l’assessore Silvio Maselli – per una ragione che ritengo fondamentale in questo tempo di cambiamento profondo che stiamo vivendo. La cosa più grave che sta accadendo nel mondo, in questa rivolta contro le élite, è che il popolo, insieme alle élite, ha gettato via anche i maestri. Questo festival ci dà l’opportunità di fermarci un attimo a interrogarci, riflettere, immaginare scenari possibili per cercare, in questo cambiamento rivoluzionario in cui siamo immersi, strumenti per pensare, vivere, agire e reagire. Sarà un momento per riappropriarci dello spazio e del luogo in cui confrontarsi, con umiltà, con i maestri ospiti di questo festival, giganti del pensiero contemporaneo, per trovare le cartine geografiche per interpretare il nostro paesaggio, che è un paesaggio “di dentro”, interiore. Dobbiamo ricercare gli strumenti per stare nella rivoluzione, il mondo viene costruito dalle parole, necessarie, oggi più che mai, per creare nuove trame della società in cui viviamo”.
Oltre alle lezioni magistrali, il Festival prevede dialoghi e laboratori di filosofia tenuti dall’educatrice filosofica Mariella Procaccio, presso la scuola De Marinis, a Carbonara, laboratori esperenziali: le passeggiate, con la psicologa Olimpia Binetti e tre eventi presso il Museo Civico.
Di seguito il programma completo del festival
Le Lezioni magistrali
17/11/18 ore 17,30 Museo Civico
Saluti: Giuseppe Cascella – presidente commissione consiliare Cultura – Comune di Bari
Angelo Vacca – Uniba
Roberto Bellotti fisico – Uniba: “Sinestesie tecnologiche: dalla politica alla medicina”
La sempre maggiore di disponibilità di dati, generati dalla interazione face-to-face tra cittadini, o mediata dai social network, fornisce un eccezionale carburante per alimentare motori di algoritmi basati sulla intelligenza artificiale (AI). Molte decisioni e strategie, dall’ambito politico a quello medico, sono basate su motori AI.
Gli esiti di questo cambio di paradigma meritano approfondimento e attenzione.
Conduce Rosanna Pucciarelli – doc. illustr. scient. Accademia di Belle Arti di Bari
18/11/18 ore 10,00 Palazzo ex Poste – Centro Polifunzionale
Saluti: Francesca Bottalico –assessora al Welfare Comune di Bari
Ermanno Bencivenga (filosofo) (Irvine,CA, USA): “Le ragioni della fortuna”
Una crisi è vista di solito come conseguenza della cattiva sorte, che disturba e danneggia una struttura razionale. Questo presuppone che sorte, cioè fortuna, e ragione siano istanze opposte. Dimostreremo che così non è: che, rettamente intese, ragione e fortuna sono sintoniche e complementari. Quindi che ogni crisi è un momento di uno sviluppo razionale.
presenta Cenzio di Zanni – giornalista
-24/11/18 ore 17,30 Museo civico
Saluti Sivio Maselli – assessore alle Culture Comune di Bari
Anna Maria Speranza Psicologa – Università La Sapienza: “Una o tante famiglie: sfide ed opportunità del contemporaneo”
Le famiglie “non tradizionali” – adottive, allargate, ricostruite, miste, omogenitoriali costituiscono ormai la stragrande maggioranza delle famiglie nella società contemporanea. Le difficoltà economiche, lo stigma sociale, la mancanza di riconoscimento giuridico possono rappresentare grandi ostacoli per genitori e bambini, ma anche sfide e opportunità di crescita e di inclusione che ci insegnano a decostruire gli stereotipi che vogliono la genitorialità come un dato esclusivamente “naturale”.
Conduce Cristiana Simonetti – pedagogista Università di Foggia
-25/11/18 ore 11,00 ex Palazzo delle Poste
Saluti Silvio Maselli – assessore alle Culture Comune di Bari
Franco Arminio (paesologo): “Geografia commossa dell’Italia interna”
Racconto poetico di luoghi a torto detti minori che commuovono ed emozionano per la loro fragilità, caratterizzati da differenze che bisogna difendere ed esaltare. Paesi “minori” raccontati non come problema bensì come opportunità nel loro aspetto contemplativo e malinconico (le porte chiuse) e in quello militante che invita a battersi affinché ritornino a vivere intensamente.
conduce Michela Di Trani – giornalista e scrittrice
I Dialoghi
19/11/18 ore 17,30 Unipop e Quadrato Rosso piazza della Pace (terrazza Ipercoop)
Guido Santilio – vice presidente ADI
Mariella Procaccio, educatrice filosofica: “Narrare parole e oggetti che cambiano”. Riflessioni sui cambiamenti nel design e linguaggi della comunicazione dagli sessanta al secondo millennio.
30/11/2018 ore 9,30 Mediateca –
Rosanna Pucciarelli docente di Illustrazione scientifica – Accademia delle Belle Arti – Bari
Michela Di Trani – giornalista e scrittrice: “Tracce: l’importanza del segno ai tempi dei social”. Nell’era dei nativi digitali “è la mano la parte del corpo che più di ogni altra risponde ai comandi del cervello. Se potessimo replicare la mano, avremmo realizzato un
prodotto da urlo”.
I Laboratori di filosofia
Mariella Procaccio educatrice filosofica
16/11/2018 – ore 10,00 IC G. Paolo II – De Marinis – Carbonara Bari
“Le crisi e i cambiamenti: una bella opportunità per crescere”. Laboratorio di filosofia per ragazzi di scuola secondaria di primo grado. L’adolescenza metafora del cambiamento e della crisi è proprio per questo una occasione per conoscere se stesso e gli altri. Letture dialoghi riflessioni sui messaggi portatori di disagio ma anche di scoperte interessanti.
23/11/2018 – ore 10,00 IC G. Paolo II – De Marinis Carbonara Bari
“L’errore mi fa pensare”. Laboratorio di filosofia per bambini di scuola primaria.
Proviamo a vedere l’errore, l’inciampo, l’irregolarità come occasione per riflettere e per imparare a ragionare. Lo facciamo con la lettura, il confronto delle idee per comunicare con chiarezza quello che pensiamo.
I Laboratori esperienziali: le passeggiate
Olimpia Binetti – psicologa
18/11/2018
ore 16,30 punto d’incontro piazza del Ferrarese
“Passo dopo passo: la poetica della terra”. Il cammino interno ed esterno alla ricerca delle radici.
25/11/2018
ore 16,30 punto d’incontro piazza del Ferrarese
“Passo dopo passo: la poetica del mare”. Il cammino interno ed esterno alla ricerca delle radici
Gli Eventi
17/11/2018
ore 20,00 Museo Civico – intervento musicale
Nicola Pannarale – pianista “Intersezioni” – sperimentazioni ed improvvisazioni piano solo
24/11/2018
ore 19,00 Museo Civico
Michele Carnimeo (fotografo), videoproiezione “Meditazione fotografica” per sperimentare una conoscenza di sé attraverso il linguaggio delle immagini.
28/12/18
ore 17,30 Museo Civico
Giorgio Albanese fisarmonicista
“Dissonanze: il sentimento di crisi nella creazione musicale”.
redazione