Due fermi per detenzione di un’arsenale di armi con l’aggravante mafiosa sono stati eseguiti dalla Polizia nei confronti di altrettanti pluripregiudicati del rione Japigia di Bari.
Ai due è contestato di essere i proprietari di un arsenale scoperto a Japigia un anno fa i cui custodi furono all’epoca arrestati in flagranza. Si trattava di una decina di armi clandestine, tra cui una mitraglietta, proiettili e giubbotti antiproiettile. Quel ritrovamento di armi avvenne nell’ambito delle indagini della Dda di Bari dopo i tre omicidi compiuti nel rione in poco più di un mese e che sarebbero legati alla ‘guerra’ tra clan per il controllo dello spaccio di droga.
Il provvedimento di fermo della Procura antimafia. A quanto si apprende, sarebbe motivato dall’accertata pericolosità dei due indagati sulla base di recenti annotazioni di Polizia relative a fatti di sangue compiuti in città.
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redazione