Il programma URBACT, che promuove per conto della Commissione Europea il confronto tra le città europee sugli obiettivi dell’Agenda Urbana, ha selezionato SPAZIO13 tra le migliori pratiche di rigenerazione urbana e innovazione sociale.
Il Comune di Bari, in partnership con l’ATS composta da 14 associazioni che gestiscono gli spazi della ex scuola Melo nel quartiere Libertà, ha candidato infatti SPAZIO13 al bando sulle Buone pratiche promosso dal Segretariato URBACT lo scorso marzo.
Un bando che invitava le città con buone pratiche di sviluppo urbano sostenibile a candidarsi per entrare in un circuito di disseminazione, capitalizzazione e trasferimento ad altre città di tutta Europa.
L’approccio allo sviluppo urbano sostenibile indicato da URBACT implica necessariamente l’adozione di misure che contrastino la povertà, l’esclusione sociale e i problemi ambientali attraverso un metodo integrato e partecipativo che può essere a più livelli: orizzontale (tra dimensione economica, sociale, ambientale), verticale (tra diversi livelli di governance) e territoriale (considerando una determinata area come parte di un sistema territoriale più ampio).
Le città con le buone pratiche selezionate acquisiscono il titolo di “URBACT Good Practice City”, diventano parte di un gruppo pionieristico che viene promosso a livello europeo e internazionale e partecipano di diritto come capofila ai “Good Practice Transfer Networks”: una rete di trasferimento di competenze ed esperienze di sviluppo tra città in Europa.
Al bando sono pervenute 270 proposte provenienti da 28 Stati membri e 219 diverse città in Europa. Le città che hanno inviato il maggior numero di proposte sono Ljubljana (SI), Gotenburg (SE), Lisbona (PT) e Esplugues (ES), Aviles (ES), Barcellona (ES), Gijon (ES), Gdansk (PL), Guimaraes (PT), Parma (IT), Sintra (PT), Torino (IT) e Valongo (PT).
Un gruppo di esperti internazionali di politiche urbane ne ha poi selezionate 97, tra cui SPAZIO13.
La Città di Bari sarà invitata a prendere parte al Festival URBACT delle Città europee che si terrà a Tallinn (EE) dal 3 al 5 ottobre 2017 e ad altre attività ad alta visibilità relative all’Agenda Urbana europea.
“Siamo soddisfatti di questo riconoscimento europeo perché ci conferma che la strada intrapresa sui temi del riuso, dell’innovazione sociale e della rigenerazione creativa degli spazi pubblici attraverso le risorse giovanili è quella giusta – commenta l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano -. Spazio13 si inserisce in una strategia più ampia che mira a mettere in rete maggiori spazi e risorse per un nuovo protagonismo giovanile in collaborazione con le scuole e le Università: ne sono esempi il job centre Porta Futuro, l’Officina degli Esordi, Young Market Lab presso il mercato di Carbonara e, a breve, l’Incubatore di Impresa Porta Futuro II. Bari deve diventare la città dei giovani”.
“L’adesione della Città di Bari alla rete URBACT CIA 7- spiega l’assessora all’Urbanistica Carla Tedesco – coordinata dalla Città di Lille e condivisa con altre realtà importanti come Siviglia e Dublino, ci ha consentito di arrivare preparati a questa sfida, che ci restituisce una grande responsabilità: orientare le risorse e le competenze che Bari possiede verso la realizzazione di politiche urbane integrate di livello europeo. L’agenda urbana europea insiste sui temi della rigenerazione urbana, del riuso, della sostenibilità e della partecipazione attiva ai percorsi di sviluppo e il nostro approccio alle politiche urbane a livello di Città e di Municipi si sta muovendo proprio in questa direzione”.
“Stiamo costruendo un processo di riappropriazione – spiega Rossella Ferorelli del direttivo di Spazio13 – che, fin dalle prime azioni, come il concorso fotografico, gli OneDayMeeting e le call collaborative, ci ha permesso di scoprire la sorprendente importanza di questo contenitore nell’immaginario collettivo del quartiere Libertà e della città di Bari. La risposta delle comunità locali è stata da subito entusiasmante”.
Per maggiori info su URBACT: http://urbact.eu
Per maggiori info su SPAZIO13: http://spazio13.org
Il Progetto SPAZIO13
Spazio13 è un progetto di riuso della ex scuola Melo da Bari in Hub culturale giovanile, nel quartiere Libertà, finanziato dall’ANCI nell’ambito del Bando “Giovani rigenerazioni creative”.
Spazio13 occupa il primo e il secondo piano dell’edificio (al piano terra il Comune ha insediato uno spazio ludico per l’infanzia) su una superficie complessiva coperta di 1.000 mq ed un cortile scoperto di 500mq ed è suddiviso in 5 aree funzionali:
- Coordinamento e co-progettazione;
- Laboratori di didattica informale (progettazione architettonica/design, fotografia, start-up di impresa, comunicazione digitale);
- Spazi specializzati (fablab, falegnameria per auto recupero, produzione audio/video, sala prove e registrazione musica, stampa fotografica, aula informatica);
- Spazi di collaborazione;
- Spazi sociali (public library, sala eventi e public talking).
SPAZIO 13 si propone di sperimentare un modello di gestione virtuosa pubblico-privata sulle filiere dell’innovazione culturale, puntando sul protagonismo delle associazioni giovanili, chiamate a svolgere un compito di aggregazione e di empowerment per le comunità giovanili cittadine e metropolitane riqualificando un edificio pubblico sotto utilizzato.
I partner di SPAZIO 13, selezionati attraverso avviso pubblico sono quattordici:
- Ass. Cult. UNION PRO EUROPE
- Ass. culturale TOU.PLAY
- AULAB s.r.l.
- Ass. OPIFICIO DI IDEE
- EXPERIENCE s.c.a.r.l.
- Ass. Cult. ONDOCKS
- Associazione di Promozione Sociale MOSQUITO
- APS LAN_- LABORATORIO ARCHITETTURE NATURALI
- Ass. SMALL Soft Metropolitan Architecture & Landscape Lab
- ASS. CULT. PLANAR
- A.p.s. SUHD
- ESE – Erasmus Student Experience Aps
- A.p.s SOFTCRASH
- A.P.S. WORK_ing BOX
di Antonio Carbonara