Il giudice monocratico del Tribunale di Bari, Chiara Civitano, ha assolto ‘perché il fatto non sussiste’ dall’accusa di omicidio colposo Filippo Desimini.
L’automobilista era accusato di aver investito ed ucciso con la sua Seat Ibiza il 69enne Tommaso Lorusso mentre il pensionato attraversava, fuori dalle strisce pedonali, una strada buia del rione Japigia di Bari la sera del 30 gennaio 2010.
Al termine del processo di primo grado il giudice ha accolto la tesi del difensore di Desimini, l’avvocato barese Lucio Magnifico, che ha insistito sull’assoluta imprevedibilità dell’evento evidenziando che sull’asfalto l’auto investitrice aveva lasciato cortissime strisce di frenata e che la reazione del guidatore alla vista del pedone era stata pronta e quantificata dal consulente del pm in 0,8 secondi. La pubblica accusa aveva chiesto la condanna dell’imputato a due anni e mezzo di reclusione.
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redazione