“In tutta la città di Bari ci sono solo 4 assistenti sociali che si occupano di tutti i migranti, i rom e i senza dimora e residenza, oltre al carico di lavoro dei servizi socio-educativi territoriali che operano in un rapporto di 1 a 5000”.
Così l’assessore al Welfare del Comune di Bari, Francesca Bottalico, a margine della prima riunione della task force regionale contro la violenza sui minori.
“Nonostante le difficoltà e il carico di lavoro che gli assistenti sociali comunali affrontano ogni giorno, – continua l’assessore – negli ultimi 18 mesi abbiamo preso in carico circa 3000 situazioni”. Francesca Bottalico ricorda anche che “il Comune e la Procura stanno elaborando un protocollo per istituzionalizzare le procedure operative in caso di reati sessuali su minori. Il protocollo – spiega l’assessore – regolamenta il ciclo delle informazioni tra servizi sociali, forze dell’ordine, Procura e tribunali con un sistema di un sistema di reperibilità. Abbiamo istituito con ASL la prima equipe integrata per la presa in carico e nei prossimi mesi pubblicheremo il primo bando su un programma cittadino di contrasto alla violenza e tutela dei minori affinché si possano potenziare azioni di prevenzione, presa in carico, formazione e tutela in un programma coordinato di interventi a tutela minori manche donne vittime di violenza.
Siamo consapevoli – conclude l’assessore Bottalico – che queste atrocità hanno bisogno di una risposta concreta e immediata che potremo dare se lavoriamo in maniera integrata e sinergica”.
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redazione