Mentre in Russia cresce l’attesa per l’arrivo, atteso a giorni, della reliquia di San Nicola, la Puglia prosegue il suo dialogo con la Federazione russa attraverso l’11/a edizione del Festival dell’arte russa, dal 16 al 24 maggio a Bari e in alcuni comuni della provincia.
Il nuovo programma del Festival, organizzato dal Centro economia e sviluppo italo-russo (Cesvir), è stato presentato nel Museo civico del capoluogo pugliese, tra gli altri, dall’assessore alla Cultura della Regione Puglia, Loredana Capone; dalla responsabile della Direzione dei programmi internazionali di Mosca, Tatiana Shumova; dal rettore della Chiesa russa a Bari, padre Andrej Boitsov; e dal direttore del Cesvir, Rocky Malatesta. Nell’occasione, e prima dell’inaugurazione delle mostre ‘L’arte della rivoluzione’ e ‘Matrioska di Vjatka: 80 anni di storia’, è stato siglato un accordo di cooperazione tra il Conservatorio Niccolò Piccini di Bari e il Conservatorio statale Čajkovskij di Mosca.
ansa
di Antonio Carbonara