Una stagione molto positiva quella che si è conclusa mercoledì 24 aprile al teatro Petruzzelli di Bari con la lettura di Novecento di Alessandro Baricco.
Dopo venti anni di rappresentazioni in tutto il mondo, con toni e interpreti diversi, culminate con la trasposizione cinematografica di Giuseppe Tornatore, Baricco ha deciso di portare la sua voce di autore nei teatri italiani per restituire al testo il sound da lui immaginato durante il processo di scrittura. Lo spettacolo è elegante ed essenziale, con pochi efficaci elementi scenografici, e musiche originali di Nicola Tescari. La storia di Danny Boodman T. D. Lemon Novecento, il pianista nato dell’oceano, che mai ha messo piede sulla terraferma, e che inspiegabilmente diventa il più grande pianista al mondo, ha incantato ed emozionato il pubblico in sala.
La prossima stagione teatrale del Comune di Bari, che potrà usufruire anche del palcoscenico del teatro Piccinni, si annuncia ricca di sorprese, tra i nomi preannunciati dal Teatro Pubblico Pugliese ci sono Geppy Cucciari in Perfetta, Silvio Orlando in Si nota all’imbrunire, Alessandro Haber in Morte di un commesso viaggiatore, Maria Paiato in Madre coraggio e Ferzan Ozpetek alla regia del suo Mine Vaganti.
Maria Cristina Consiglio