“Altri Mondi”
Stagione teatrale Bari 2022/23
“NUDA”
Regia di Daniele Finzi Pasca.
Spettacolo adatto anche a bambine e bambini dagli 8 anni in su. Per loro biglietto speciale ridotto a 8 euro acquistabile esclusivamente al botteghino del Teatro Piccinni.
Giovedì 20 ottobre, ore 19.30 – Teatro Piccinni
Venerdì 21 e sabato 22 ottobre, ore 21 – Teatro Piccinni
Domenica 23 ottobre, ore 18 – Teatro Piccinni
Venerdì 21 ottobre presentazione del libro “Nuda” con Daniele Finzi Pasca e gli interpreti dello spettacolo. Ore 18 – foyer del Teatro Piccinni. Ingresso libero.
Dal 20 al 23 ottobre prossimi arriva a Bari il teatro contemporaneo di Daniele Finzi Pasca con “Nuda”, uno spettacolo in cui la potenza teatrale si sposa con una narrazione poetica dal sapore onirico, in assoluta armonia con il teatro fisico e la danza aerea.
Inserito nella stagione teatrale “Altri Mondi” del Comune di Bari, realizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, lo spettacolo è ispirato all’omonimo romanzo di Daniele Finzi Pasca ed è consigliato a un pubblico di adulti e bambini e bambine dagli otto anni in su (per gli spettatori da 8 a 13 anni biglietto speciale ridotto a 8 euro acquistabile esclusivamente al botteghino del Teatro Piccinni). Si tratta di uno spettacolo denso di mistero e stupore, dove profondità e abissi sono in continuo dialogo con un mondo leggero e luminoso, fatto di piani che si sovrappongono e giocano tra loro, mescolando teatro, arti della scena e clowneria.
Cinque straordinari artisti interpretano uno spettacolo in cui la potenza teatrale si sposa con una narrazione poetica dal sapore onirico, in assoluta armonia con il teatro fisico e la danza aerea.
Due gemelle, cresciute insieme in una famiglia “eccentrica”, eppure così simile a quella di tutti, si toccano, si sfiorano, a volte si calpestano, per poi riscoprirsi in un abbraccio pieno di gioia e libertà ritrovate.
Un gioco acrobatico e teatrale reso possibile da un sistema di volo innovativo, insieme a un’installazione di luci interattiva intrecciati alla narrazione e un potente universo sonoro, compongono insieme questo spettacolo magico e surreale.
In occasione dell’arrivo a Bari di “Nuda” è stata organizzata anche una presentazione del libro da cui lo stesso trae ispirazione. Venerdì 21 ottobre alle 18 nel foyer del Teatro Piccinni (ingresso libero) per “Danzare la libertà” sarà lo stesso Daniele Finzi Pasca insieme agli interpreti dello spettacolo a presentare l’omonimo libro. Modera Ilaria Cangialosi. Interviene l’assessore alle Culture del Comune di Bari Ines Pierucci.Nuda è la storia di due gemelle diverse, votate per natura a essere profondamente distanti, eppure al contempo, per i meravigliosi vincoli che a volte la vita crea, indissolubilmente legate. Attorno all’io narrante e alla sua gemella Anna ruota poi tutto un mondo di personaggi bizzarri, originali e commoventi, in un caleidoscopio che non fa che ritrarre la vita di ognuno di noi, in un archetipo eternamente ripetuto. Nuda corre così, una pagina dopo l’altra, tra lacrime e risate.
La stagione di Bari prosegue il 29 e 30 ottobre con lo spettacolo “Spezzato è il cuore della bellezza”, che è valso il Premio Ubu 2020-2021 nella categoria Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica a Mariano Dammacco, con Serena Balivo e Erica Galante. Dammacco e Balivo saranno di nuovo in scena, assieme a Roberto Latini, in prima nazionale a Bari con “Danzando con il mostro” dal 3 al 6 novembre.
BOTTEGHINO – La stagione è ancora più accessibile grazie a una formula abbonamento, “I fedelissimi”, più conveniente (12 spettacoli rispetto agli 8 della scorsa stagione, con una differenza di costo di soli 34 euro) in vendita sino al 22 ottobre, quest’anno c’è anche la possibilità di creare il proprio pacchetto personalizzato con le formule “Fai Tu!”, “Nuove rotte”, “DAB23”, in vendita nella biglietteria del Teatro Piccinni a partire dal 3 Ottobre 2022.
Info: www.teatropubblicopugliese.it
SCHEDE SPETTACOLI
NUOVE ROTTE
Da giovedì20 a domenica 23 ottobre 2022
Compagnia Finzi Pasca / Gli Ipocriti Melina Balsamo / Teatro della Toscana
NUDA
ConMelissa Vettore, BeatrizSayad, Jess Gardolin, Micol Veglia, Francesco Lanciotti
Musiche Maria Bonzanigo
Scenografia e accessoriHugo Gargiulo
Costumi Giovanna Buzzi
Video Designer Roberto Vitalini per Bashiba.com
Direttore di produzione, co-designer luci Marzio Picchetti
Scenografo associato Matteo Verlicchi
fotografia, visual design, comunicazione Viviana Cangialosi
Scritto e diretto DANIELE FINZI PASCA
In co-produzione con Gli Ipocriti Melina Balsamo, Fondazione Teatro della Toscana, LAC Lugano Arte e Cultura, Chekhov International Theatre Festival, TKM ThéâtreKléber-Méleau, Festival InternacionalCervantino
Ispirata all’omonimo romanzo di Daniele Finzi Pasca, Nuda, la nuova creazione della Compagnia è uno spettacolo denso di mistero e stupore, dove profondità e abissi sono in continuo dialogo con un mondo leggero e luminoso, fatto di piani che si sovrappongono e giocano tra loro.
Cinque straordinari artisti interpretano uno spettacolo in cui la potenza teatrale si sposa con una narrazione poetica dal sapore onirico, in assoluta armonia con il teatro fisico e la danza aerea.
Due gemelle, cresciute insieme in una famiglia “eccentrica”, eppure così simile a quella di tutti, si toccano, si sfiorano, a volte si calpestano, per poi riscoprirsi in un abbraccio pieno di gioia e libertà ritrovate.
Un gioco acrobatico e teatrale reso possibile da un sistema di volo innovativo, insieme a un’installazione di luci interattiva intrecciati alla narrazione e un potente universo sonoro, compongono insieme questo spettacolo magico e surreale.
QUI E ORA
Sabato 29 e domenica 30 ottobre 2022
Piccola Compagnia Dammacco/ Infinito / Operaestate Festival Veneto
Serena Balivo
SPEZZATO È IL CUORE DELLA BELLEZZA
e con Erica Galante
Disegno luci Stella Monesi
Ideazione, drammaturgia e regia MARIANO DAMMACCO
Premio Ubu 2020-2021 nella categoria Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica
Lo spettacolo Spezzato è il cuore della bellezza racconta la storia di un cosiddetto triangolo amoroso, lui, lei, l’altra e, tramite i frammenti e le immagini di questa storia, offre allo spettatore uno sguardo sull’Amore nelle sue pieghe dolorose e tormentate, attraverso la convivenza di tragedia e umorismo. In scena, Serena Balivo dà corpo e voce alle due donne protagoniste della storia e accanto a lei appare, agita da Erica Galante, la figura muta dell’uomo al centro del triangolo amoroso in uno scenario onirico. Il lavoro di creazione della compagnia è partito da alcune domande sull’amore e su come questo sentimento, fondamentale nella vita umana, possa trasformarsi, degenerare, tradire i desideri e le aspettative di chi lo vive.
NUOVE ROTTE
Da giovedì 3 a domenica 6 novembre 2022 – PRIMA NAZIONALE
Infinito/ ERT, Teatro Nazionale / Compagnia Lombardi-Tiezzi
Serena Balivo, Mariano Dammacco, RobertoLatini
DANZANDO CON IL MOSTRO
Uno spettacolo di e con Serena Balivo, Mariano Dammacco, Roberto Latini
Drammaturgia Mariano Dammacco
Musiche Gianluca Misiti
Scene e costumi Francesca Tunno
Disegno luci e direzione tecnica Max Mugnai
Mostro. Creatura leggendaria o soprannaturale. La parola proviene dal termine latino monstrum che indica essenzialmente l’apparire, il manifestarsi, il mostrarsi improvviso di qualcosa di straordinario, un segno, un prodigio; e deriva dal tema di monere: avvisare. Il mostro è un ammonimento, un avvertimento per l’uomo.
In presenza del mostro si avverte il pericolo, si tende a fuggire, a correre via a perdifiato.
Non ci si volta neanche a guardarlo perché è così spaventoso che non lo si vuole vedere, non resistiamo alla tentazione di chiudere gli occhi e sperare che forse, il mostro, ce lo siamo soltanto immaginato. Poi apriamo gli occhi e il mostro è ancora lì, ci ha seguiti, ci sta guardando.
Allora ci fermiamo, proviamo a ricambiare lo sguardo, lo osserviamo e ci pare di riconoscerne alcuni tratti, ci appare familiare. Forse è il tuo mostro, fa parte di te, forse il mostro sei tu.
Così, lo spavento diventa più grande e si tenta di nuovo la fuga, ma fuggire da sé è molto difficile, allora provi ad avvicinarlo, a parlargli, a chiedergli chi è e cosa vuole da te. Il mostro forse non parla la tua lingua e tu non parli la sua. La situazione allora diventa penosa.
Io sono il mostro e questa è la mia storia.
redazione