dal 1° luglio al 10 agosto
Martedì 25 luglio i due musicisti suonano al Barletta Piano Festival
Sollini e Barbatano, venti dita d’oro
per il piano di Rachmaninov e Liszt
Pagine a quattro mani per la coppia ai vertici della scena internazionale
«Le venti dita d’oro d’Italia». Così, in Russia, hanno soprannominato il duo pianistico composto da Marco Sollini e Salvatore Barbatano, tra i più apprezzati a livello internazionale. I due musicisti saranno di scena per il Barletta Piano Festival mercoledì 25 luglio (ore 21.15), all’Hotel La Terrazza, dove proporranno un impaginato comprendente una serie di pezzi a quattro mani, «Six morceaux op. 11» e la «Polka Italienne» di Sergej Rachmaninov e la riduzione per quest’organico dei Poemi sinfonici n. 2 e 3 di Franz Liszt, «Les Préludes» e «Tasso, Lamento e Trionfo». Tra l’altro, Sollini e Barbatano affrontano regolarmente non solo pagine del repertorio per pianoforte a quattro mani, ma anche opere significative per due pianoforti in ambito cameristico ma anche con orchestra.
Il duo ha suonato in posti particolarmente prestigiosi, tra cui la Grosse Salle del Mozarteum di Salisburgo, la Filarmonica di Cracovia, la Smetana Hall di Praga, la Sala Solti all’Accademia Liszt di Budapest e il Festival dei Palazzi di San Pietroburgo. Inoltre, nella Sala Preporodna di Zagabria, Sollini e Barbatano hanno tenuto un concerto esclusivo dedicato al ventennale delle relazioni diplomatiche tra Repubblica di Croazia e Repubblica Italiana, alla presenza dell’allora presidente croato Ivo Josipovic.
Significative le esibizioni in Italia per importanti stagioni concertistiche e davvero importante il repertorio proposto, nel quale figurano anche l’integrale dei Concerti di Johann Sebastian Bach per due pianoforti e orchestra, eseguiti e incisi sotto la direzione di Francesco D’Avalos. Responsabili dell’International Music Festival «Armonie della sera», Sollini e Barbatano hanno anche eseguito, in prima mondiale assoluta, «Le Mille e una notte» di Patrizio Marrone, con Ugo Pagliai e Paola Gassman in veste di voci recitanti, e il brano «Tanghitud 4» scritto apposta per loro dal premio Oscar, Luis Bacalov. Ma molte altre sono le composizioni a loro dedicate da diversi illustri autori, tra cui Michele Dall’Ongaro, Sergio Calligaris, Antonio Giacometti e Patrizio Marrone.
Inoltre, il duo ha inciso diversi dischi, tra cui uno dedicato all’integrale delle composizioni per pianoforte a quattro mani di Rachmaninov, un altro con musiche da camera di Rossini, condiviso con alcune prime parti dell’Orchestra della Scala di Milano, un altro ancora dedicato alla musica per pianoforte a due e quattro mani di Pietro Mascagni. A questi si aggiunge un cd con «Shéhérazade» e «Capriccio espagnol» nelle versioni originali di Rimskji-Korsakov. Da segnalare, ancora, l’incisione dei Concerti di Mozart e Kozeluch per due pianoforti e pianoforte a quattro mani e un disco con musiche di Beethoven distribuito da Sony Music. Il più recente progetto discografico è, invece, rappresentato dall’integrale delle opere per pianoforte a quattro mani di Saint-Saëns per DaVinci Publishing, lavoro con il quale i due musicisti hanno ottenuto cinque stelle sia dalla rivista «Musica» che da «Music Voice», dove il disco è stato segnalato come «cd del mese».
Inizio concerto ore 21.15. Info 347.6194215. Costo dei biglietti e modalità di acquisto su barlettapianofestival.it.
redazione