E’ di tre feriti il bilancio dei botti di capodanno in provincia di Taranto. Un 48enne, residente nel capoluogo, ha perso due dita di una mano dopo aver accolto per strada un petardo che è improvvisamente scoppiato. Il malcapitato è stato ricoverato nel reparto di Ortopedia dell’ospedale Santissima Annunziata. Un 22enne di Castellaneta, secondo i dati forniti da Asl e Questura, ha riportato escoriazioni e bruciature, mentre un uomo di 43 anni, di Martina Franca, è rimasto ferito alla guancia destra in modo non grave.
La notte di San Silvestro dello scorso anno erano stati cinque i feriti. Nell’ambito del servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal comando provinciale, i carabinieri di Grottaglie hanno sequestrato 7 chili di artifici pirotecnici in un negozio di via Madonna di Pompei gestito da un cittadino di nazionalità cinese. A Taranto, invece, sono stati denunciati un 42enne e un 30enne che avevano allestito un banchetto con 4 kg di botti illegali destinati alla vendita.
Numerosi i cassonetti incendiati e diverse strade del capoluogo sono state invase da rifiuti di ogni genere lanciati dal balcone (ANSA).
di Antonio Carbonara