Un bracciante di 28 anni originario del Mali, Famakan Dembele, è morto ieri nelle campagne del Foggiano “dopo una giornata di lavoro nei campi”.
Lo rende noto il parlamentare e attivista sindacale Aboubakar Soumahoro, con un post su Facebook, riferendo che la vittima sarebbe stata trovata “ieri a Torretta Antonacci (Foggia), priva di vita sotto un albero di ulivo dopo una giornata di lavoro nei campi a raccogliere pomodori, come molti dei compagni braccianti in questo periodo”.
Secondo i primi accertamenti delle forze dell’ordine intervenute, il 28enne sarebbe morto per cause naturali, con il corpo ritrovato all’interno di una delle strutture che ospita i migranti impegnati nelle attività di raccolta nelle campagne della provincia di Foggia.
“Sono nelle campagne a Torretta Antonacci – aggiunge il parlamentare – per unirmi al dolore della famiglia, delle compagne e dei compagni braccianti.
La famiglia e tutta la comunità dei braccianti ripongono la fiducia negli organi competenti affinché effettuino tutti gli accertamenti necessari per stabilire le cause del decesso”. Soumahoro nel suo post ha poi spiegato che ha “promesso alla famiglia e ai braccianti” che presenterà “una interrogazione parlamentare alla ministra del Lavoro”, Maria Elvira Calderone. ( Ansa)
Redazione