I “KATAKLO’ ATHLETIC DANCE THEATRE”
IN “BACK TO DANCE”
PER LA CAMERATA MUSICALE
Martedì 8 marzo, al Teatroteam, la Camerata Musicale Barese omaggerà le donne con l’ultima produzione dei “Kataklò Athletic Dance Theatre”.
Che Giulia Staccioli sia una sperimentatrice è ormai chiaro da più di 20 anni, da quando nel novembre 1996 fondò Kataklò la prima compagnia italiana di Athletic Theatre facendosi notare da critici, teatranti, sportivi, spettatori e danzatori, “semplicemente” intuendo le incredibili potenzialità artistiche di 7 ginnasti riuniti sotto un nome dalle sonorità esotiche.
Da quel primo avanguardistico esperimento teatrale, Giulia Staccioli ha vissuto molte vite e vinto numerose scommesse: ha creato e diretto vari spettacoli teatrali (Indiscipline, Up, Livingston, Play, Light, Love Machines, Puzzle, Eureka) che hanno girato i 5 continenti entusiasmando critica e pubblico, ha guidato numerosissimi giovani performer oggi affermati professionisti richiesti in tutto il mondo ed ha fondato nel 2010 “Accademia Kataklò” la prima accademia italiana di alta formazione di athletic theatre. Nonostante gli anni trascorsi, le energie spese e le esperienze accumulate una cosa però mai è cambiata: la voglia di Staccioli e della sua Compagnia di spingersi continuamente oltre, oltre i limiti fisici, oltre il già visto, oltre il conosciuto, oltre il gesto atletico, il circo, la danza, il teatro, oltre l’idea di ovvio.
E a Bari presenterà la sua ultima creazione “Back to Dance”: “Se basta un profumo per tornare a respirare, a noi basta un respiro per tornare a ballare”. Dopo un anno digiuno di spettacoli, palcoscenici e teatri, i Kataklò tornano sulle scene inneggiando alla ripartenza: we are Back to Dance. Giulia Staccioli firma uno spettacolo che accosta frammenti differenti ed inediti di repertorio, portabandiera di un messaggio di speranza: raccogliamo tutti i pezzi, ricostruiamoci, rigeneriamoci, mostriamoci nuovi, ma sempre fedeli a noi stessi. Insomma, torniamo a ballare!
Back to Dance racconta il ritorno sul palcoscenico dei propri danzatori, un’occasione in cui
condividere finalmente il bagaglio di esperienza emotiva che abbiamo maturato negli ultimi mesi.
Giocando con l’ironia, con l’energia e con l’intensità proprie dello stile Kataklò, Back to Dance dà voce ai desideri e ai bisogni con cui spesso, ultimamente, ci siamo dovuti confrontare: il camminare liberi tra la gente, facendosi trasportare dal flusso, il sentirsi parte di un tutto che si muove con decisione nella stessa direzione rimanendo solido nonostante le difficoltà, un abbraccio, delicato o scontroso, purché sia fisico, il ritrovarsi ad una festa e scatenarsi senza pensieri.
Tutto quello che eravamo sembra essere stato messo in pausa, immobile, come in una vecchia
fotografia, ma Kataklò decide di schiacciare play e di ricominciare con più energia di prima.
E proprio per tornare a teatro, la Camerata offre un mini abbonamento per 4 spettacoli a prezzi più che competitivi: 100 euro la poltroncina e 130 euro la poltronissima.
Oltre allo spettacolo dei “Kataklò” gli altri tre appuntamenti sono i seguenti:
12 aprile Teatro Piccinni
“Io Maria, Lei Callas” della Compagnia TocnaDanza: un mito che racchiude due personalità consapevoli una dell’altra, vivendo in una stessa donna, in uno stesso corpo, in una stessa anima; “Ci sono due persone in me: mi. Ci sono due persone in me: mi piacerebbe essere Maria, ma devo vivere all’altezza delle aspettative della Callas”. Umanità e Arte, Maria e Callas. Un “Tacer cantando” dove Maria è risucchiata nelle viscere del suo tormento e dove Callas libera quello che lei è veramente, trasformando il suo canto in libertà. Coreografia e regia di Michela Barasciutti.
4 maggio Teatro Petruzzelli
Noa in “My Funny Valentine”. Noa ha scelto uno standard del jazz che rappresenta il suo desiderio di comunicare al mondo l’Amore, necessario, indispensabile e insostituibile specialmente in questa fase critica della storia degli esseri umani.
26 maggio Teatro Petruzzelli
Giovanni Allevi in “Estasi Piano Solo Tour”.
Attraverso le note del pianoforte, Giovanni Allevi condurrà per mano l’ascoltatore nelle molteplici emozioni dell’essere umano, fino alla più sublime: l’estasi, percorrendo momenti di riflessione, di sognante contemplazione, impennate aggressive e rarefatta tenerezza. Le coinvolgenti note del nuovo lavoro del compositore filosofo saranno l’occasione per il pubblico pugliese (l’Evento sarà in esclusiva regionale) di avvicinarsi all’esperienza meravigliosa dell’estasi, attraverso il tocco inconfondibile del suo pianoforte.
La Stagione della Camerata riprenderà Martedì 1° Marzo con l’Orchestra da Camera Ucraina – Direttore e Oboista Francesco Di Rosa.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 (tel. 080/521.19.08) e sul sito www.cameratamusicalebarese.it.
*********************************
redazione