CANOSAteatro: PRESENTATA LA STAGIONE TEATRALE DEL TEATRO LEMBO
CITTÀ DI CANOSA
TEATRO PUBBLICO PUGLIESE
TEATRO LEMBO
Stagione teatrale 2022/23
Nino Frassica & Los Plaggers Band; Marisa Laurito con Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir; lo spettacolo di Crest per le famiglie; Paolo Sassanelli e Lucia Zotti su testo e regia di Alessandro Piva; una celebre commedia di Eduardo Scarpetta; Lodo Guenzi e Giuliana De Sio.
Prenderà il via con Nino Frassica in “Nino Frassica & Los Plaggers Band Show Tour 2000 – 3000” la nuova stagione teatrale del Comune di Canosa in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. L’appuntamento con la vérve comica dell’artista siciliano è per il 19 novembre alle ore 21 al Teatro Lembo per uno spettacolo che si presenta come un’operazione di memoria musicale con un repertorio di oltre cento brani rivisti e corretti in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica.
Seguiranno altri sei appuntamenti, di cui uno fuori abbonamento per famiglie il 6 gennaio e una celebre commedia di Eduardo Scarpetta in un continuo alternarsi di grandi nomi del teatro come Marisa Laurito con Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir; Paolo Sassanelli e Lucia Zotti su testo e regia di Alessandro Piva; Lodo Guenzi e Giuliana De Sio.
Il secondo appuntamento della stagione è fissato per il 13 dicembre con “Persone naturali e strafottenti”, l’opera di maggiore successo di Giuseppe Patroni Griffi, portata in scena da Marisa Laurito, che accetta la sfida di dare voce e corpo al ruolo che fu di Pupella Maggio, segnando il suo ritorno alla grande drammaturgia d’autore, insieme a Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir (regia di Giancarlo Nicoletti),
Si passa quindi al nuovo anno. Nel 2023 si torna a teatro già il 6 gennaio per una pomeridiana fuori abbonamento (ore 18) per famiglie “Giovannin senza parole” produzione del Crest firmata da Catia Caramia, con regia e scene di Andrea Bettaglio. Un apologo buffo pensato per i ragazzi e per i ragazzi che siamo stati. Affronta il tema delicato dell’esercizio della forza attraverso la parola, osservandolo con gli occhi innocenti di un ragazzo che, grazie ai suoi “errori”, trasformerà l’intero paese. Perché, si sa, che gli errori sono solo un tentativo di fare quello che non si sa. Il lavoro d’attore si mescola al lavoro sul clown, alla manipolazione di oggetti e alla musica dal vivo, per accompagnare con leggerezza questa sorta di viaggio dal buio alla luce, restituendo ai personaggi e al loro sogno di libertà la dolcezza scanzonata del clown e dell’acrobata. Consigliato dai 5 anni in su.
Si prosegue il 15 gennaio con “Quanto Basta” scritto e diretto da Alessandro Piva che approda per la prima volta al teatro. In scena Paolo Sassanelli e Lucia Zotti nei panni di un’anziana coppia di coniugi della piccola borghesia cittadina che si conosce a memoria e si rimbecca continuamente per qualunque banalità con la paura di perdersi che li tiene uniti e che, nel momento del pericolo, fa riemergere quell’amore infeltrito dagli anni. Un atto unico che alterna toni comici e surreali a momenti di malinconica poesia, e ore il ritratto di due esseri umani in cui lo spettatore non potrà fare a meno di identificarsi.
Il 17 febbraio si torna al Teatro Lembo per “Il medico dei pazzi” la celebre commedia di Eduardo Scarpetta, capolavoro assoluto di comicità, con la nuova luce data dall’adattamento e dalla regia di Claudio Di Palma con in scena Massimo De Matteo, Giovanni Allocca, Raffaele Ausiello, Andrea de Goyzueta, Angela De Matteo, Renato De Simone, Luciano Giugliano, Valentina Martiniello, Ingrid Sansone, Federico Siano.
Il 24 febbraio a salire sul palco sarà Lodo Guenzi, frontman de Lo Stato Sociale, con “Trappola per Topi”, commedia “gialla” di Agatha Christie andata in scena per la prima volta nel 1952 all’Ambassadors Theatre di Londra. A Canosa questo classico che da 70 anni viene portato in scena, arriverà nella traduzione e adattamento di Edoardo Erba per la regia di Giorgio Gallione. “Nonostante l’ambientazione d’epoca e tipicamente British, il racconto e la trama possono essere vissuti come contemporanei. I personaggi di Trappola nascono ovviamente nella loro epoca, ma siano vivi e rappresentabili oggi, perché i conflitti, le ferite esistenziali, i segreti che ognuno di loro esplicita o nasconde sono quelli dell’uomo contemporaneo, dell’io diviso, della pazzia inconsapevole” scrive lo stesso Gallione.
La stagione teatrale si chiuderà il 17 marzo con la pluripremiata attrice Giuliana De Sio in “La signora del martedì” per la regia di Pierpaolo Sepe. Un testo nato dalla penna di Massimo Carlotto da cui è nato uno spettacolo intriso di sensualità, grazia e dolcezza, e arricchito da una tagliente ed elegante ironia che produce leggerezza e sorriso.
Gli appuntamenti teatrali del Comune di Canosa si completano con la stagione di teatro ragazzi per le scuole “La Scena dei Ragazzi 2022/2023”. Quattro gli appuntamenti inseriti nel cartellone riservati agli studenti. Si comincia il 18 gennaio con “Armando” a cura della compagnia Armamaxa per studenti di scuola media inferiore. Si prosegue il 1° febbraio con “Vassilissa e la babaracca” di Kuziba Teatro per studenti della scuola primaria I ciclo; il 28 febbraio con “Scalzati” di Animalenta Teatro per studenti di scuola media superiore. E si finisce il 14 marzo con “Odissealternativa” de Il carro dei comici, destinato a studenti di scuola primaria II ciclo.
Lo spettacolo del 6 gennaio è alle ore 18.00. Tutti gli altri spettacoli saranno alle ore 21.
«Per il Teatro Pubblico Pugliese, di cui oggi porto i saluti anche da parte del presidente Giuseppe D’Urso e della dirigente responsabile della programmazione teatrale Giulia Delli Santi – spiega il direttore del Teatro Pubblico Pugliese Sante Levante – è un piacere presentare questa nuova stagione teatrale che ci vede ancora una volta impegnati al fianco dell’amministrazione comunale di Canosa. Una stagione che si compone con un cartellone di sette appuntamenti che porteranno sul palco del Teatro Lembo alcuni degli artisti più importanti della scena teatrale italiana e pugliese, compreso uno spettacolo per famiglie affidato alla compagnia pugliese di Crest. La stagione si completa poi con l’offerta per le scuole, con quattro spettacoli dedicati agli studenti dalle elementari alle scuole medie superiori, per avvicinare a quest’arte anche i più giovani e iniziare con loro un percorso di formazione del pubblico di oggi e assicurarci quello di domani».
«Sono dell’opinione – afferma il Sindaco Vito Malcangio – che l’offerta culturale che andremo a proporre sia di assoluto livello e soprattutto a 360° gradi. Grazie alla collaborazione e al supporto del Teatro Pubblico Pugliese, potremo ritrovarci ed assistere insieme a una rassegna di altissimo spessore con una vasta gamma di spettacoli in grado di soddisfare i gusti di tutto e tutti. Nella splendida cornice del nostro fiore all’occhiello, il “Teatro Comunale Raffaele Lembo”, avremo quest’anno l’occasione di ospitare artisti di indiscusso livello ed esperienza senza dimenticare lo spazio riservato a scuole e famiglie. Ringrazio per l’impegno e la dedizione profusa l’Assessore alla Cultura Cristina Saccinto che si è spesa fin da subito affinchè l’offerta culturale potesse coinvolgere tutto e tutti. Rivolgo alla cittadinanza e a tutti gli appassionati, per l’occasione, un caloroso invito a prendere parte ai vari spettacoli: comunità ed appartenenza, anche attraverso eventi di questo tipo, devono essere i motivi conduttori nella costruzione di un’identità comune».
«Il 19 novembre riapre per tutti a Canosa – spiega l’Assessore alla Cultura Cristina Saccinto – il sipario del Teatro “Raffaele Lembo” con una programmazione culturale destinata ad adulti amanti del teatro, a studenti degli Istituti Superiori ma anche ad un pubblico più giovane. Alla stagione di prosa per il grande pubblico si affianca la “Scena dei ragazzi”, rassegna di matinè per i più piccoli studenti delle scuole primarie e secondarie di 1° grado. L’intesa virtuosa tra gli imprenditori locali, mondo scolastico ed Amministrazione Comunale prosegue con “Premia la cultura” per implementare le occasioni di crescita nei giovani e per educarli alla bellezza. Consentire a quest’ultimi di varcare l’ingresso di un teatro per assistere ad uno spettacolo o per dar vita a laboratori creativi, coinvolgere il maggior numero di persone o creare sistema sul territorio è solo l’inizio di numerose azioni che questa Amministrazione Comunale sta avviando per far funzionare a pieno regime il nostro grande “Teatro Lembo”. Si ringraziano gli imprenditori mecenati che con grande spirito d’altruismo hanno reso possibile la realizzazione dell’iniziativa nonostante le difficoltà del momento storico che stiamo vivendo e gli uffici comunali preposti per il proficuo lavoro posto in essere per la buona riuscita della Stagione Teatrale 2022/2023».
INFO
Teatro Lembo
Via Alfieri 22