Ancora una volta il lavoro quotidiano dei finanzieri della Compagnia di Barletta di contrasto alla produzione ed alla vendita di prodotti contraffatti ha portato, non solo, all’ennesimo sequestro di abbigliamento riproducente la grafica delle note griffes THRASHER e SUPREME, in voga soprattutto tra i più giovani, ma anche al benefico effetto sociale di devolvere ad enti presenti sul territorio provinciale, quanto sottratto al mercato illegale.
Presso la Caserma del Corpo della città barlettana ha, dunque, avuto luogo l’iniziativa di devoluzione di merce sequestrata, circa 600 felpe, che le Fiamme Gialle, hanno consegnato direttamente nelle mani del dott. Lorenzo CHIEPPA, presidente della Caritas San Ruggero, realtà filantropica operante nella città a stretto contatto con i più bisognosi.
Tutta merce con marchi importanti ma contraffatti, in grado quindi non solo di indurre in inganno il consumatore, ma anche di alterare negativamente il locale distretto industriale della produzione e commercio di abbigliamento.
Così, i Finanzieri di Barletta, ottenuta l’autorizzazione della Procura di Trani, hanno devoluto quanto in precedenza sequestrato.
Il responsabile dell’ente caritatevole ha così espresso il sentito ringraziamento alla Guardia di Finanza sottolineando come i rapporti tra Istituzioni, Forze di Polizia e terzo settore operante nel sociale siano sempre più stretti nel segno della solidarietà, specie negli attuali momenti di grande disagio per una parte sempre più ampia di cittadini.
E sicuramente l’iniziativa delle Fiamme Gialle di devolvere quanto in sequestro, anziché destinarlo al macero esalta l’attività del Corpo impegnato diuturnamente nel delicato compito di assicurare la legalità e la equità sociale.
Ufficio stampa Guardia di Finanza, Comando Provinciale di Bari
redazione