BARLETTA, 12 SET – E’ stato Antonio Fraddosio, uno dei figli del primo capitano di porto a Barletta, Oberdan Fraddosio, a tagliare il nastro della nuova sede della capitaneria di porto, ospitata nell’ex mercato del pesce, recuperato e riqualificato, col compito di intensificare, in ambito portuale e nelle zone di demanio marittimo, l’attività di controllo di polizia marittima e diporto nautico, di tutela e difesa del mare, di vigilanza della pesca e di protezione civile.
Alla cerimonia hanno partecipato, fra gli altri, il comandante generale del corpo delle capitanerie di porto, Vincenzo Melone, il sottosegretario al ministero delle Infrastrutture Umberto Del Basso De Caro, il sindaco di Barletta Pasquale Cascella e il presidente della Provincia, Nicola Giorgino, l’assessore regionale ai Lavori pubblici Anna Maria Curcuruto.La data scelta per la cerimonia è stata quella del 74esimo anniversario dell’eccidio di 11 vigili urbani e due netturbini, nel 1943, dai tedeschi che invasero Barletta,dopo avere bombardato proprio il porto.
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redazione