In seguito all’ultima ordinanza regionale che garantisce alle famiglie la possibilità di scelta tra didattica in presenza e didattica a distanza, le varie scuole stanno pubblicando circolari esplicative. Molte chiedono più tempo per potersi organizzare, garantendo da lunedì la DDI solo per alunni fragili certificati o in quarantena, come del resto era stato fatto prima della chiusura. Spicca la situazione critica dell’istituto comprensivo “San Giovanni Bosco – Venisti” di Capurso, che sembra non essere in grado di garantire affatto il servizio.
Nella circolare pubblicata agli atti, infatti, la dirigente scolastica Rosa Lisa Denicolo’, dopo aver affermato che le richieste delle famiglie saranno prese in considerazione a partire da lunedì 9, ricorda alle stesse che i due plessi dell’istituto non sono dotati di una rete internet abbastanza stabile per garantire la didattica a distanza. Sembra quasi che la dirigente voglia invitare tutti i genitori a optare per la didattica in presenza. L’ordinanza regionale, tuttavia, obbliga le scuole ad accettare le richieste delle famiglie e le invita a dotarsi al più presto dei mezzi necessari a implementare la didattica a distanza.
Letta la circolare, numerose famiglie si sono rivolte agli organi di informazione per denunciare l’inefficienza della scuola che scarica sui genitori la responsabilità di una scelta impossibile.
Antonio Carbonara