“Caravaggio – L’Anima e il Sangue”: film in proiezione al Multicinema Galleria di Bari

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Martedì 27 marzo (alle 20,40) e mercoledì 28 (16.15 – 18.30 – 20.40) torna a grande richiesta al Multicinema Galleria di Bari (Corso Italia 15, infotel: 080.521.45.63) «Caravaggio – L’anima e il sangue», lo straordinario film d’arte, prodotto da Sky e Magnitudo Film, dedicato ad uno degli artisti più controversi e amati al mondo: Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio. Dopo lo strepitoso successo al botteghino, lo scorso febbraio, con oltre 120mila spettatori in tutta Italia, torna dunque il viaggio emozionante attraverso la vita, le opere e i tormenti di Caravaggio, artista geniale e contraddittorio, che più di ogni altro ha raccolto in sé luci e ombre, genio e sregolatezza, generando opere sublimi. Il film è un excursus narrativo e visivo attraverso i luoghi in cui l’artista ha vissuto e quelli che ancora oggi custodiscono alcune tra le sue opere più note: Milano, Firenze, Roma, Napoli e Malta.

 

La consulenza scientifica è stata affidata a Claudio Strinati, storico dell’arte esperto di Caravaggio, che nel film racconta la figura dell’artista in stretta correlazione con le sue opere. Il film è ulteriormente arricchito dagli interventi di Mina Gregori, Presidente della Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi, che fornisce alcune letture personali delle opere dell’artista e di Rossella Vodret, anche curatrice della mostra “Dentro Caravaggio,” a Palazzo Reale a Milano fino al 28 gennaio 2018, che illustra i risultati dei più recenti studi sulla tecnica pittorica dell’artista.

Un’approfondita ricerca documentale negli archivi che custodiscono traccia del passaggio dell’artista, ci conduce in una ricostruzione sulle tracce e i guai di Caravaggio, e alla scoperta delle sue opere, di cui circa 40 trattate nel film, che, grazie all’impiego di evolute elaborazioni grafiche, di macro estremizzate e di lavorazioni di luce ed ombra, prendono quasi vita e corpo, si confondono con la realtà dando una percezione quasi tattile.

La contemporaneità dell’animo di Caravaggio viene restituita nel film da scene fotografiche e simboliche ambientate in un contesto contemporaneo ed essenziale, che mettono in scena gli stati d’animo di Caravaggio, con scelte visive ed artistiche visionarie e di grande impatto emotivo: la costrizione, la ricerca della libertà, il dolore, la passione, l’attrazione per il rischio ma anche per la misericordia, fino alla richiesta di perdono e redenzione.

La voce dell’io interiore di Caravaggio, emotiva, evocativa ed al tempo stesso intima, è quella di Manuel Agnelli. Il frontman degli Afterhours e giudice di X Factor, un artista multiforme e talentuoso, rivoluzionario e originale, impulsivo e profondo. Un alter ego capace, come Caravaggio, di emozionare e sconvolgere. La voce fuori campo di Caravaggio/Manuel sulle scene fotografiche traduce così il moto continuo degli stati d’animo dell’artista, riproducendo le sfumature del suo carattere e raccontando le emozioni, spesso violente, che albergano in lui, aiutando lo spettatore ad entrare in contatto con il suo animo e la sua mente.

Il film è girato in formato Cinemascope 2:40, che determina una visione più “allungata” delle immagini, simile ad una tela, ed è una delle prime produzioni in Italia realizzate in 8K, formato che permette di percepire la singola pennellata e carpire dettagli delle opere non visibili ad occhio nudo.

Ufficio stampa Multicinema Galleria 

redazione

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