Gianni Stea, assessore regionale in Puglia al Personale, è fuori dalla Giunta e non può autosospendersi. Michele Emiliano ha firmato in contumacia un decreto il 26 ottobre e che è stato pubblicato oggi sul Bollettino ufficiale.
Con il decreto odierno, Emiliano decide dunque «di avocare a sé le deleghe in materia di “Personale e Organizzazione, Contenzioso amministrativo” precedentemente conferite al sig. Stea Giovanni Francesco con il D.P.G.R. n. 424/2020; – di informare del presente atto il Consiglio regionale, il Segretariato della Giunta regionale e la Sezione Personale; – di disporre la pubblicazione del presente Decreto, esecutivo dalla data di adozione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia».
La revoca della delega potrebbe essere solo temporanea, in attesa del ricorso dello stesso Stea dopo il pronunciamento del tribunale di Bari la settimana scorsa. Infatti, il Tribunale di Bari ha sancito la decadenza di Stea da consigliere regionale a causa di bolli auto non pagati nei termini e di quindi di un debito con la Regione. Stea si è autosospeso in attesa dell’esito del ricorso. La norma in materia (comma 8 dell’articolo 22 della legge sulle azioni popolari) dice che «l’efficacia esecutiva dell’ordinanza pronunciata dal tribunale è sospesa in pendenza di appello». Non è dato sapere se l’appello è stato già materialmente presentato, nel caso ci sarebbe l’efficacia immediata del verdetto del Tribunale (ci sono 45 giorni dal 15° giorno dopo la pubblicazione dell’ordinanza sul Burp). La preoccupazione di Emiliano è quella relativa alla legittimità della Giunta che potrebbe venire meno proprio con la sospensione e l’attesa del ricorso da parte di Stea che resta tuttavia consigliere regionale (per la decadenza serve una presa d’atto dello stesso Consiglio). Il ritorno in Giunta potrebbe essere possibile dopo il deposito dell’appello, a meno che nelle sue funzioni e potere Emiliano rimuova Stea e proceda a un rimpasto. Il Presidente della Regione Puglia ha avocato a sé le deleghe in materia di organizzazione, personale, contenzioso amministrativo.
redazione