Ancora accesa la questione Cassa Prestanza al Comune di Bari. Irma Melini, candidata sindaco alle Amministrative 2019, abbandona l’aula consiliare con motivazioni che mette “nero su bianco” attraverso un comunicato stampa che riportiamo integralmente.
“Nella seduta di consiglio comunale dello scorso 11 dicembre, su mia proposta, sono state approvate due delibere su Cassa Prestanza, ovvero una che prevede di liquidare la buonuscita di Cassa Prestanza per i dipendenti già andati in pensione e l’altra che impegna il sindaco a ripristinare il prelievo mensile della quota di Cassa Prestanza affinché la stessa non muoia prima che si individuino altre soluzioni per riconoscere il maturato a chi ha versato fino ad oggi Sono trascorsi più di due mesi e, non solo il sindaco non si è impegnato come il consiglio comunale ha richiesto, non solo non si è opposto con i numeri della sua maggioranza all’approvazione di quell’impegno, come avrebbe potuto fare, ma per di più alla mia richiesta di chiarimenti non si è degnato nemmeno di rispondere. Motivo per il quale io oggi, a causa di questi comportamenti, ho chiesto la formale censura del primo cittadino e motivo per cui, dopo aver spiegato le mie ragioni, abbandonerò l’Aula, perché ritengo che questa Amministrazione stia esautorando il Consiglio anche della prerogativa di poter decidere sul riconoscimento di meri diritti quesiti. Abbandono per prendere le distanze da chi continua a illudere i dipendenti comunali, sperando che le promesse lo salvino ancora in vista delle elezioni di maggio”.
Antonio Carbonara