LECCE, 20 GIU – E’ stato presentato nell’ambito delle iniziative sulla Giornata del Rifugiato, a Lecce, il documentario prodotto da Arci Lecce “C’è di mezzo il mare”, del regista salentino Giuseppe Pezzulla che racconta la vita, le storie, le difficoltà e le aspirazioni dei rifugiati e richiedenti asilo che vivono nel Salento.
Davanti alla telecamera di Pezzulla Zorah, Nawzad, Issofa, Martins e altri migranti inclusi nei progetti di accoglienza curati da Arci Lecce. Pezzulla, coadiuvato da Massimiliano Ciriolo, cerca di restituire un volto, un nome, una storia, al fenomeno della migrazione, intervistando i ragazzi: ne nascono racconti sulla situazione della propria terra d’origine, sulla fuga dalla disperazione della guerra e dei conflitti etnici, sull’angoscia di trovarsi su una barca in mezzo al Mediterraneo. I migranti raccontano del sollievo di ritrovarsi vivi, della speranza di poter costruire una nuova vita partendo dalle attività che vengono organizzate per facilitare il loro inserimento nel contesto italiano
ansa
di Antonio Carbonara