Con una nota giunta in redazione, il consigliere comunale e segretario del Pd locale, Gianluca Vurchio, denuncia una serie di carenze nell’ambulatorio vaccinale di Cellamare.
Dopo una serie di colloqui con i cittadini, Vurchio ha preso atto dei disservizi presso gli uffici vaccinali della Asl di Bari. Il problema pare sia legato alla mancanza di personale infermieristico, quello in servizio opera con non poche difficoltà. E’ lo stesso Vurchio a segnalare la mancanza di vaccini e le lacune organizzative, soprattutto del servizio di prenotazione in loco.
Comprendiamo che il carico di lavoro – continua Vurchio – a seguito del decreto legge n. 73 del 07 giugno 2017, finalizzato a garantire in maniera omogenea sul territorio le attività dirette alla prevenzione, al contenimento ed alla riduzione dei rischi per la salute pubblica prevedendo l’obbligatorietà in termini di profilassi e copertura vaccinale, abbia creato qualche difficoltà, ma si ritiene indispensabile un intervento da parte della direzione generale della asl di bari, nonché del direttore del dipartimento di prevenzione, poiché è inammissibile sottoporre i genitori e bambini ad estenuanti e lunghissime attese fuori dal centro vaccinazioni, per carenza di spazi, e che molto spesso i cittadini risultano costretti a tornare indietro a causa della mancanza di vaccini.
Speriamo – conclude Gianluca Vurchio – in un intervento risolutivo della problematica, magari prendendo in seria considerazione la possibilità di rendere il servizio attraverso una specifica prenotazione, al fine di evitare code interminabili ed estenuanti attese che, spesso, finiscono nel nulla in quanto indisponibili i vaccini. Certo dell’impegno che la direzione generale assieme al dipartimento di prevenzione della asl bari vorranno intraprendere per risolvere la problematica.
Antonio Carbonara