Cellamare, 22 novembre 2023 – Presentato nel corso di una degustazione nei giorni scorsi il “Cellamaro”, amaro che punta a promuovere non solo l’eccellenza di un prodotto ma la stessa cittadina, con un occhio anche alla sostenibilità.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra l’amministrazione comunale e il distretto Bio Slow delle Puglie rappresentato dal vicepresidente Roberto Iamotti che, dopo aver costituito la “Comunità del Cibo della Conca barese”, continuano a organizzare iniziative volte alla tutela e valorizzazione delle produzioni agricole e agroalimentari.
Proprio da una di queste collaborazioni, con l’associazione Commercio a Cellamare Aps – Fucine creative del Borgo presieduta da Giuseppe Loiotile, è nato “Cellamaro – L’Amaro del Borgo”. Un liquore che affonda le sue radici nei primi anni del secolo scorso e che sembrava ormai perso. La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo di 18 varietà di erbe spontanee locali, poste in un’infusione idroalcolica e lasciate macerare per diverse settimane.
A concorrere alla valorizzazione del prodotto ha contribuito anche l’artista Ferruccio Magaraggia, che ha creato l’etichetta riproducendo quello che è diventato il simbolo del Comune di Cellamare, la Torre dell’Orologio.
Il “Cellamaro”, l’Amaro del Borgo, ha voluto rendere un omaggio alla Torre di Cellamare che quest’anno celebrerà il centenario della sua elevazione, e si propone come nuovo simbolo a fianco della stessa: un nuovo simbolo che diventa ambasciatore di una comunità che guarda avanti recuperando e valorizzando la sua cultura materiale e le sue tradizioni. Un testimonial, al contempo, che accompagnerà i turisti che visiteranno Cellamare quando vorranno portare a casa un ricordo del loro viaggio e dell’accoglienza dei cellamaresi.
Nell’ottica dell’economia sempre più circolare e sostenibile nulla andrà sprecato, anche al termine del consumo del liquore. La bottiglia, infatti, verrà venduta con una candela, così da poter diventare un lume. Grazie a un’apposita app, infine, inquadrando il QR Code riportato sull’etichetta si riceverà una chiamata e si potrà ascoltare un simpatico messaggio da Cellamare da parte dell’Amaro del Borgo.
Promuove l’iniziativa il sindaco Gianluca Vurchio: “Come amministrazione comunale saremo sempre disponibili a dare il nostro contributo per costituire reti tra i diversi attori locali e a supportare ogni forma di iniziativa volta alla valorizzazione delle nostre tradizioni e alla promozione delle nostre eccellenze”.
redazione