Il Comune di Lecce, in collaborazione con la Curia, in occasione del 2 aprile lunedì di Pasquetta , garantirà la continuità dell’apertura delle chiese collocate lungo il principale asse di flusso turistico cittadino: la Basilica di Santa Croce, la Cattedrale di Maria SS. Assunta (Duomo), le Chiese di Sant’Irene, San Matteo e Santa Chiara. Si tratta di alcune delle più prestigiose del patrimonio storico, artistico e monumentale del barocco leccese e che per l’occasione potranno essere fruibili ai tanti turisti in arrivo.
La convenzione tra il Comune e la Curia prevede un contributo economico (2mila euro) da parte di Palazzo Carafa per garantire l’apertura nella fascia oraria nella quale le chiese risultano chiuse per indisponibilità del personale preposto all’apertura e nella quale invece si è verificato negli anni scorsi un potenziale consistente afflusso di visitatori. Le chiese saranno chiuse invece a Pasqua per consentire a tutti di festeggiare la festività. “Avremmo dato un cattivo esempio” ha detto il vescovo Michele Seccia. Il Comune di Lecce coprirà le seguenti fasce orarie di apertura: Duomo 12.30 – 13; S. Irene 13-16 e 18-20; Basilica S. Croce 12.30-16; S. Matteo 12-16; S.Chiara 12-16 e 18-20; in totale saranno 110 ore quelle coperte dal Comune di Lecce. L’accordo sarà replicato anche in occasione del 25 aprile, 1 e 27 maggio ( in occasione della manifestazione “Cortili aperti) e del 2 giugno.
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redazione