Torna la magia del cinema d’estate, a Bari, e il luogo che la ospiterà è sempre l’Arena 4 Palme, situata dal 1998 all’interno del Multicinema Galleria (Corso Italia 15/17) e dotata di proiettore digitale 2K: un ottimo compromesso per gustarsi film sotto le stelle, vedere film che sono sfuggiti nell’ultima stagione invernale, per una programmazione più improntata al cinema d’autore.
Si parte giovedì 15 giugno con «La notte dei corti», una speciale serata a ingresso libero (due spettacoli, alle 20,45 e 22,30) dedicata ai cortometraggi selezionati dalla Fice (Federazione Italiana Cinema d’Essai) tra i migliori del 2016, con approcci diversificati ai generi e all’arte del narrare, accomunati da una leggerezza di fondo. Si tratta de «Il potere dell’oro rosso» di Davide Minnella (pugliese, di Gallipoli), ambientato sotto il sole assolato della Puglia, con Paolo Sassanelli e un travolgente Moda João. C’è naturalmente il vincitore dell’ultima edizione del David di Donatello (e di molto altro), «Bellissima» di Alessandro Capitani, bel ritratto di una ragazza che si sente rifiutata per il suo fisico, che conferma come le apparenze possano ingannare. Ci sono produzioni molto recenti, come «A casa mia» di Mario Piredda, protagonisti due anziani che sono rimasti gli unici abitanti invernali di un villaggio sul mare della Sardegna, costretti dagli eventi (e dalle necessità dei parenti) a rinunciare a un’oasi di serenità senile. E poi «Giro di giostra», che schiera attori del calibro di Michele Riondino, Pippo Delbono e Tea Falco in un romanzo di formazione diretto (e anche interpretato) da Massimiliano Davoli, con le musiche di Pasquale Catalano e, tra gli sceneggiatori, Heidrun Schleef. Quinto corto in proiezione sarà «A metà luce», di Anna Gigante, candidato al David di Donatello 2016 ed interpretato da Marta Gastini, che ripercorre dopo una lunga assenza gli ambienti della casa dov’è cresciuta, con la fotografia di Daniele Ciprì, il montaggio di Giogiò Franchini e una regia che elabora i motivi di un distacco, vero o presunto, con immagini molto curate.
Da venerdì 16 giugno, poi, via alla programmazione filmica (spettacolo unico alle 21): trentadue titoli, selezionati dal responsabile ed esercente Francesco Santalucia, sino al 30 luglio, ai quali seguiranno altri nei mesi di agosto e settembre (saranno comunicati nel mese di luglio). Primo film in programma è «Mine» di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, straordinaria sorpresa cinematografica della stagione, con Armie Hammer. La storia è ambientata in Africa: un soldato sta tornando al campo base dopo una missione, ma inavvertitamente poggia il piede su una mina antiuomo. Non può più muoversi, altrimenti salterà in aria. In attesa di soccorsi per due giorni e due notti, dovrà sopravvivere non solo ai pericoli del deserto ma anche alla terribile pressione psicologica della tutt’altro che semplice situazione. I successivi film in programma saranno «Cafè Society» di Woody Allen (17-18 giugno), «Neruda» di Pablo Larrain (19 giugno), «La verità sta in cielo» di Roberto Faenza (20 giugno), «Io, Daniel Blake» di Ken Loach (21-22 giugno). Ciascun film avrà una programmazione di uno o due giorni al massimo, per consentire un ricambio continuo e un’offerta sempre dinamica.
Biglietto intero a 5 euro (ridotto 4,50, studenti universitari con Showcard e ticket 2,00). Possibili anche due formule di abbonamento: 10 film (40 euro), 5 film (22,50 euro). Infotel: 080.521.45.63. Info generali su www.multicinemagalleria.it o sulla pagina facebook ufficiale: www.facebook.com/multicinema.galleria
di Antonio Carbonara