COLLEGIUM MUSICUM – Martedì 8 aprile, con “L’Arlesienne” di Bizet e la voce recitante di Fausto Russo Alesi, al via la trentesima stagione concertistica diretta

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BARI – COLLEGIUM MUSICUM – Martedì 8 aprile, con “L’Arlesienne” di Bizet e la voce recitante di Fausto Russo Alesi, al via la trentesima stagione concertistica diretta da Rino Marrone

 

Al via la trentesima stagione del Collegium Musicum, diretto da Rino Marrone. Si riparte con uno speciale concerto dedicato al capolavoro di Georges Bizet «L’Arlésienne», con la voce recitante del noto attore e regista Fausto Russo Alesi. Insieme al Collegium, anche il Coro “Palazzo Incantato”, diretto da Sergio Lella.

Martedì 8 aprile, ore 20,30

Nuovo Teatro Abeliano – Bari

 

Martedì 8 aprile, alle 20,30 al Nuovo Teatro Abeliano di Bari si inaugura la trentesima stagione del Collegium Musicum, in un concerto realizzato in collaborazione con l’Alliance Française di Bari: l’ensemble orchestrale diretto dal maestro Rino Marrone eseguirà «L’Arlésienne» di Georges Bizet, le musiche di scena per la pièce teatrale omonima di Alphonse Daudet, un capolavoro musicale tra dramma e simbolismo, nonché tra i brani più affascinanti del compositore francese. La sua fusione di temi popolari provenzali con un’orchestrazione raffinata e moderna ha lasciato un segno profondo nel repertorio classico. La voce recitante che tratteggia il dramma di Daudet sarà quella del noto attore e regista Fausto Russo Alesi (vincitore di 3 Premi UBU), e insieme al Collegium si esibirà anche il coro «Palazzo Incantato» diretto da Sergio Lella. La partitura viene proposta nella revisione critica della versione originale per 26 strumenti di Giacomo Zani, con traduzione italiana del testo, e riduzione per voce recitante, di Vincenzo De Vivo.

Info e prenotazioni: 340.499.38.26. Biglietti a 12 euro (intero), 9 euro (ridotto per over 65, studenti e disabili).

 

L’opera teatrale «L’Arlesienne» di Daudet, ambientata nella Provenza rurale, ruota attorno alla figura di Frédéri, un giovane che si innamora perdutamente di una donna di Arles (mai mostrata sulla scena, da cui il titolo “l’Arlesienne”). Il dramma si concentra sul conflitto tra passione e dovere, tra l’amore idealizzato e la dura realtà, conducendo infine a una tragica conclusione. Bizet, chiamato a scrivere le musiche di scena per la prima rappresentazione al Théâtre du Vaudeville di Parigi il 1° ottobre 1872, compose una partitura ricca, colorata e profondamente espressiva, che purtroppo inizialmente non ebbe successo: la pièce teatrale fu un fallimento, ma la musica sopravvisse e si affermò anni dopo con forza nel repertorio orchestrale, divenendo uno dei suoi capolavori.

 

Giovedì 10 aprile, si svolgerà poi un altro segmento prezioso del cartellone – fuori stagione -, con il progetto «Viaggio nella Musica, senza barriere e confini», intrapreso già con grande successo negli ultimi tre anni: durante la mattinata il Collegium Musicum e Rino Marrone torneranno nell’Istituto Penale per Minorenni «Nicola Fornelli» (nella sala prove), per esibirsi davanti ai detenuti del carcere minorile barese. Un altro tassello fortemente voluto da Marrone, di concerto con il direttore dell’istituto minorile Nicola Petruzzelli, per fare della musica anche un simbolo di riabilitazione e rieducazione.

Fausto Russo Alesi – Biografia

 

Attore e regista nato a Palermo e milanese di adozione, si diploma nel 1996 alla Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Ha vinto numerosi riconoscimenti tra cui tre Premi UBU, il premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, il premio ETI Olimpici del Teatro per la sua interpretazione nel Grigio di Giorgio Gaber, il premio Vittorio Gassman e il Premio Landieri per Natale in Casa Cupiello di Eduardo De Filippo per la regia dello stesso Alesi, che ne è anche l’unico interprete, prodotto dal Piccolo Teatro di Milano. Per il teatro ha lavorato tra gli altri con Luca Ronconi,Eimuntas Nekrosius, Peter Stein, Gabriele Vacis, Ferdinando Bruni, Gigi dall’Aglio, Serena Sinigaglia.

 

Per il cinema è stato diretto da registi quali Mario Monicelli, Marco Bellocchio, Silvio Soldini, Carlo Mazzacurati, Sergio Castellitto, Marco Tullio Giordana, Roberto Andò, Sergio Rubini, Pietro Marcello, piazza e Grassadonia. Negli ultimi dieci anni è stato docente di recitazione presso il Centro Teatrale Santa Cristina di Luca Ronconi e diretto da Roberta Carlotto, presso la Scuola del Teatro Stabile di Torino, la Scuola di ERT Emilia Romagna Teatro, la Scuola dell’INDA di Siracusa, Bottega XNL Piacenza e la Scuola del Piccolo Teatro di Milano. Il suo ultimo lavoro in teatro di cui è regista e interprete è “L’Arte della Commedia” di Eduardo De Filippo, mentre al cinema è tra i protagonisti di “Esterno Notte”, e “Rapito” e “Se posso permettermi” con la regia di Marco Bellocchio.

REDAZIONE

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