Giunge alla sua ventiseiesima stagione l’attività del Collegium Musicum (sostenuta dal MiBACT, Regione Puglia e Comune di Bari), che anche nel 2021 proporrà un cartellone incentrato su rarità e riscoperte musicali, oltre al repertorio classico e contemporaneo, e a numerose prime assolute commissionate ad alcuni compositori pugliesi. Nonostante le difficoltà causate dall’emergenza sanitaria, l’ensemble orchestrale diretto dal maestro Rino Marrone e presieduto da Angelo Brindicci, continua a dare un segnale forte, proseguendo nella consueta e coraggiosa programmazione artistica (in collaborazione con l’Alliance Française di Bari e l’Accademia Pugliese delle Scienze), nel nome della cultura e della buona musica. Tutte caratteristiche che contribuiscono ad annoverare il Collegium fra le realtà italiane più apprezzate del settore musicale.
Dieci gli appuntamenti previsti nel cartellone 2021, con i primi cinque organizzati nel mese di giugno, mentre i successivi si svolgeranno da ottobre a dicembre. I suggestivi spazi all’aperto di Villa La Rocca, a Bari (sede dell’Accademia Pugliese delle Scienze), saranno teatro dei primi quattro concerti di giugno: martedì 1 si inaugura con le ultime propaggini dell’anniversario eccellente del 2020, quello dei 250 anni dalla nascita di Beethoven (con il Settimino op. 20), e i 150 anni dalla morte del compositore altamurano Saverio Mercadante, con il suo Decimino n. 1.
L’8 e il 15 giugno spazio a esecuzioni dei solisti del Collegium, contornate da brani legati alla forma della «Fantasia» in musica: gli artisti saranno Francesca Carabellese (viola), Hsueh-Ju Wu (contrabbasso), Natalia Bonello (flauto traversiere e dolce) e Giuseppe Scarati (basso tuba e serpentone); con impaginati contraddistinti da autori che vanno dal periodo barocco al ‘900, molte chicche (una su tutti, la bellissima Sonata Pastorale per viola della statunitense Lillian Fuchs) e le prime assolute di due brani commissionati dal Collegium, ai compositori pugliesi Roberta Peroni («Fantasy» per viola e contrabbasso) e Paolo Messa («Fantasy» per flauto dolce e basso tuba).
Il 21 giugno, in occasione della Festa della Musica, sarà dedicato interamente alla musica di Nino Rota: un solstizio d’estate speciale, con la presentazione del libro del musicologo Pierfranco Moliterni «Nino Rota. L’ingenuo candore di un musicista» (alle 18, con alcuni brani che faranno da contrappunto al dialogo dell’autore con Pasquale Martino), seguito dalla proiezione del documentario di Mario Monicelli «Un amico magico: il maestro Nino Rota» e da un concerto tra i viali di Villa La Rocca, in un’atmosfera che il grande compositore e musicista avrebbe certamente amato. Protagonisti alcuni solisti del Collegium: Annunziata Del Popolo (arpa), Giacomo Bozzi e Michele Bozzi (flauti), Giambattista Ciliberti (clarinetto), Antonio Piccialli (pianoforte).
Venerdì 25 giugno ci si sposterà nel Cortile dell’Istituto Salesiano Redentore per una straordinaria versione de «Il carnevale degli animali» di Camille Saint-Saëns: solisti i pianisti Pasquale Iannone e Leonardo Colafelice, con le voci narranti di Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo (in collaborazione con l’Alliance Française). La seconda parte della stagione si svolgerà al Nuovo Teatro Abeliano di Bari: il 5 ottobre sarà il libro di Enrica Simonetti, «Puglia, un viaggio nel colore», a fare da trait d’union tra le fotografie e i filmati di Giorgio e Nicola Amato, e le musiche di Richard Galliano («Viaggio») e Astor Piazzolla («Las Cuatro Estaciones Porteñas»), con solista al sax Paolo Debenedetto. Il 26 ottobre toccherà all’omaggio a Gianni Rodari, con il “gioco musicale” di Nicola Scardicchio «Ci vuole un fiore» su testi del grande scrittore piemontese (in programma anche musiche di Antonio Virgilio Savona, Sergio Endrigo e Luis Bacalov): Antonio Stornaiolo sarà voce recitante, con il Coro di voci bianche Vox Juvenes diretto da Emanuela Aymone.
Il 5 novembre appuntamento con «Baudelaire e Wagner: quando la musica si fa poesia», con in primo piano un racconto del musicologo Sandro Cappelletto, che interverrà durante la serata (in collaborazione con l’Alliance Française, per il bicentenario della nascita del poeta francese). Il 30 novembre saranno poi di scena i brani di alcuni grandi compositori del ‘900: Paul Hindemith, Jacques Loussier (solista nel Concerto per tromba e orchestra d’archi Paolo Russo), John Cage e Nino Rota. Chiusura di stagione il 21 dicembre con il Concerto di Natale nella Chiesa di San Sabino: protagonista il Coro di voci bianche Vox Juvenes diretto da Emanuela Aymone, in un impaginato con musiche di S. Alfonso Maria de’ Liguori, Cesare Zanella, John Reading, François Couperin, César Franck, Charles Gounod, Fred Coots.
Tutti i dettagli sul sito collegiummusicumbari.it: la vendita di biglietti e abbonamenti sarà comunicata quanto prima, appena la situazione emergenziale lo consentirà.
redazione