Venerdì 13 maggio, ore 20,30
Nuovo Teatro Abeliano – Bari
Venerdì 13 maggio, alle 20,30, al Nuovo Teatro Abeliano di Bari si inaugura la ventisettesima stagione del Collegium Musicum (sostenuta dal MiBACT, Regione Puglia e Comune di Bari), che anche nel 2022 proporrà un cartellone incentrato su rarità e riscoperte musicali, oltre al repertorio classico e contemporaneo, a numerose prime assolute nazionali (commissionate a diversi compositori), e alle matinée per le scuole.
Il primo concerto dell’ensemble orchestrale, diretto dal maestro Rino Marrone, è realizzato in collaborazione con l’Alliance Française di Bari: si intitola “Parigi 1871” e proporrà le musiche di Dmitri Shostakovich composte per il film muto “Novij Vavilona” (1929, “La nuova Babilonia”) dei registi Grigorij Kozincev e Leonid Trauberg. Il film è ambientato nella tumultuosa Parigi del 1871, durante la guerra franco-prussiana. In un assedio alla capitale francese che ricorda da vicino i drammi attuali. In tale occasione il Collegium ospiterà la presenza prestigiosa dell’intellettuale Luciano Canfora, che terrà un’introduzione storica relativa a quel periodo. Il concerto avrà anche una speciale matinèe per gli studenti delle scuole, sempre all’Abeliano, alle 10,30 di venerdì 13 maggio.
Tutti i dettagli sul sito collegiummusicumbari.it: biglietti e abbonamenti sono acquistabili on line tramite l’indirizzo internet associazionecollegiumbari@gmail.com. Infotel: 340.499.38.26 – 338.645.05.76.
L’esecuzione del Collegium si atterrà alle intenzioni originali del grande compositore russo: questa partitura è stata infatti spesso eseguita da grandi ensemble, mentre il contratto originale di Shostakovich specificava che si rivolgeva a un numero di strumenti che variava da 14 a 20. A San Pietroburgo tutti i cinema in cui era stata eseguita la partitura de “La nuova Babilonia” avevano uno spazio per un’orchestra da sala di 14 o 15 elementi, che era anche lo stesso organico dell’orchestra da sala di Ferdinand Krish (1878-1948), direttore che la condusse durante la prima a Mosca del 18 marzo 1929. Inoltre, gli spartiti pubblicati per le prime esecuzioni consistevano solo di 14 parti.