Voto di scambio alle comunali a Bari. Da giorni la Procura della Repubblica ha avviato indagini per accertare eventuali abusi e dunque realti commessi. Ancora nessun nome è venuto fuori e relativo ai candidati delle ultime elezioni. In merito a ciò è intervenuto Nino MOnterisi, coordinatore regionale di IO Sud scesa in campo in queste ultime amministrative.
“Credo che definire il voto, un istituzione democratica sia, soprattutto al Sud, la più grande ipocrisia di questi tempi. Pensare che ci possa essere chi, nella Magistratura indaghi sul voto di scambio è un altro paradosso poiché tutta la manifestazione elettorale è pregna di voto di scambio, affatto occulto“.
Non usa mezzi termini Monterisi per fotografare questo momento post elettorale e anche quello precedente, con l’affidamento di incarichi a noti personaggi del panorama politico barese, in passato militanti di centro-destra.
Le indagini in corso punterebbero il dito sui rappresentanti di lista che in cambio avrebbero ricevuto denaro per piazzare il proprio voto e quello di amici e parenti.
Monterisi ricorda l’incontra di “Io sud” con “Idea”, attraverso una lista di onesti cadidati e soprattutto l’esperienza con il senatore Gaetano Quagliarello (IDea).
Va registrato l’importante risultato di “Io Sud” a Lecce che ha piazzato al consiglio comunale la fondatrice Adriana Poli Bortone e Gianpaolo Scorrano.
Antonio Carbonara