Si accendono i motori in vista delle prossime elezioni comunali a Bari nel 2024. Spunta a sorpresa il nome di Tommy Attanasio che giorno 25 marzo presenterà a Villa Romanazzi Carducci la sua candidatura a sindaco. Nel merito entra Nino Monterisi, coordinamento regionale IO SUD – Puglia
“La repentina discesa in campo di Tommy Attanasio non stupisce chi come noi lo conosce da anni e ne riconosce la sua esuberanza passionale, ma certamente ciò prende in contropiede quei partiti che si apprestano, con troppa tranquillità, a scrutare l’orizzonte alla ricerca di candidati da schierare nelle proprie fila e che potrebbero possedere le capacità per ambire al governo della nostra città.
Leggendo le interviste rilasciate da Attanasio si percepisce che lo scatto in avanti rispetto Maggio 2024, data in cui si andrà al voto, è dovuto ad uno slancio di ribellione dal momento che Bari risulta in tutte le statistiche nelle retrovie tra le città metropolitane definite “vivibili “ poiché spiccano criticità nei servizi di igiene, sicurezza pubblica, manutenzione strade, parchi , mobilità,burocrazia ecc.
criticità che si riverberano sulla credibilità degli operatori, soprattutto commerciali e turistici che di fatto ne pagano le conseguenze tutt’uno con i cittadini.
Eppure si da il caso che Antonio Decaro risulta, anche come presidente ANCI, tra i sindaci più amati dagli Italiani e non credo che ciò sia dovuto solo un alla sua passione per le rotatorie, le piste ciclabili o le multe a raffica. È la dicotomia tra il successo personale da vip di Decaro e la débâcle della sua macchina amministrativa che ha dato origine a l’assioma “ oltre Decaro più Decoro “ ( ..per la città di Bari ), frase coniata da Attanasio che si presta ad un efficace election slogan, ( anche se una terza legislatura Decariana risulta al momento improbabile.)
Noi di IO SUD, quale partito meridionalista siamo impegnati prioritariamente a scongiurare le intemperanze leghiste che, a causa della legge Calderoli, rischiano di parzializzare fortemente i diritti costituzionali dei meridionali, e non è escluso che se non si provvede a revocare la legge, sia proprio la Autonomia differenziata regionale la spina al fianco del governo Meloni, ma non per questo siamo disattenti alle vicende locali, anzi conveniamo e siamo certi che la auto candidatura di Attanasio richiama consensi bipartisan nell’elettorato di destra come di sinistra .
Riteniamo in più che la sua “ messa a disposizione “ rappresenta un “ Allerta “ ai partiti cdx di governo , per renderli consapevoli che il duo Emiliano Decaro non è certo in letargo, ma che con l’arguzia che li contraddistingue e di chi “è del mestiere “ (parafrasando Checco Zalone), abbiano già bene in mente gli slalom da percorrere con i soliti amici, miss e mister preferenze, pentastellati inclusi, a cui i baresi, nonostante tutto, continuano a dar credito.
Apprezziamo dunque affettuosamente il consueto spirito combattivo di Tommy Attanasio fiduciosi che gli esponenti locali degli altri partiti del governo nazionale ne prendano atto e non replichino l’errore di pensare che il successo personale di Giorgia Meloni, in atto a livello nazionale , si replichi de plano anche alle amministrative della nostra città. Per questo saremo presenti sabato 25, a Villa Romanazzi Carducci, con la attenzione e con spirito costruttivo che da parte nostra non mancherà anche nei confronti dei prossimi candidati, per ascoltare il programma dell’unico candidato sindaco che al momento sta dimostrando responsabilmente, di fatto, il giusto impegno e di avere a cuore le sorti dei cittadini e della nostra Bari” ( Nino Monterisi, coordinamemto regionale di Io Sud Puglia).
Redazione
