PER LA RASSEGNA “SOTTO IL CIELO DELLE PERIFERIE”, REALIZZATA PER LA II EDIZIONE DEL PROGETTO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE “LE DUE BARI”, VENERDÌ 4 ALLE 21.30 NELL’ANFITEATRO DELLA PACE (QUARTIERE JAPIAGIA), SARANNO DI SCENA I VIOLONS BARBARES: I SUONI DAGLI SCONFINATI SPAZI TRA SAMARCANDA ED ULAN BATOR.
L’obiettivo di questa seconda edizione del progetto “Le due Bari”, è quello di “vestire “di qualità le proposte, ma con un appeal necessariamente popolare. Tutti i vincitori del bando, infatti, hanno alzato l’asticella e il riscontro finora è stato sicuramente positivo.
L’assessore alla cultura del comune di Bari Ines Pierucci, sagace sostenitrice di questo progetto, ha toccato con mano la risposta del pubblico a ogni spettacolo (musica teatro e danza), con la presenza di genere, età e livello sociale differenti. Rientra in questa operazione qualità lo spettacolo dei Violons barbares, formazione inserito nella rassegna “Sotto il cielo delle periferie”, che sarà di scena venerdì 4 alle 21.30 all’Arena della Pace dell’Ipermercato Mongolfiera (quartiere Japigia).
Capitanati dal grande musicista mongolo Dandarvaanchig Enkhjargal (noto come Epi), questa formazione condurrà il pubblico nella fitta foresta di suoni che provengono da quell’immenso territorio che da Samarcanda approda ad Ulan Bator, in Mongolia. Musiche misteriose di strumenti antichissimi che si intersecano con le tecniche diplofoniche di canto, per uno spettacolo intenso e sicuramente insolito alle nostre latitudini.
Musicisti virtuosi con una libertà creativa senza confini, un leader straordinario (Epi) divenuto ormai l’ambasciatore ufficiale della musica del suo Paese, le sue tecniche di suono e, soprattutto, la sua diplofonia vocale ammaliano e trasmettono armonia. Apprezzato e scelto più volte da Peter Gabriel al Womad, Epi con questa formazione vanta spettacoli in ogni angolo del pianeta e una memorabile esibizione a Parigi con l’Orchestra de L’Opera de Paris davanti a 50.000 persone. La data di Bari è un’anteprima in esclusiva per l’Italia.
“Sotto il cielo delle periferie” fa parte del progetto “Le due Bari” organizzato e gestito dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bari che lo cofinanzia insieme al Ministero della Cultura. L’accesso a tutti gli spettacoli è libero fino ad esaurimento posti, info: timezonesfest@gmail.com.
Redazione