Di seguito la dichiarazione congiunta del gruppo regionale di Fratelli d’Italia (il capogruppo Renato Perrini e i consiglieri Dino Basile, Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Tommaso Scatigna e Tonia Spina)
CONSIGLIERI DELEGATI, FDI: MA MENNEA OGGI DELEGATO AL WELFARE È LO STESSO CONSIGLIERE CHE CONSIDERAVA IL RUOLO ILLEGITTIMO E ATTACCAVA EMILIANO?
“Ma il consigliere regionale Ruggiero Mennea, da oggi delegato dal presidente Michele Emiliano al Welfare, è lo stesso che in occasione delle nomina a delegati all’Urbanistica (Stefano Lacatena) e alla Cultura (Grazia Di Bari) sollevò, in Consiglio regionale, una questione di legittimità su queste nomine? È lo stesso che dichiarò che Emiliano aveva fatto delle nomine che non erano previste in nessuna legge o statuto regionali, e che quindi l’utilizzo degli uffici e delle strutture, ma anche solo la partecipazione alle Giunte, era illegittimo, perché raggirava di fatto il numero degli assessori che in Puglia è stabilito in un numero di dieci? È lo stesso che dichiarava in aula che si trattava di un mero accordo politico per ‘accogliere’ nelle fila del centrosinistra l’ex capogruppo di Forza Italia, Lacatena, e ‘accontentare’ il gruppo del Movimento 5 Stelle (Di Bari)?
“Ci auguriamo, per lui e per la sua coerenza, che non sia la stessa persona, perché altrimenti non servirebbero le nostre parole – eppure ce ne sarebbero tante, infondo, non si è comportato né più né meno di come si è comportato il suo ‘amico’ Fabiano Amati: attaccare Emiliano per ottenere qualche poltrona – basterebbero quelle che lui ha detto contro i suoi ‘nuovi colleghi’ consiglieri delegati… perché come diceva Confucio: <Sii molto cauto nel parlare, perché tu non abbia a vergognarti se le tue azioni non fossero state poi all’altezza dei discorsi.>
“E oggi Mennea un po’ di vergogna dovrebbe provarla…”
14 marzo 2025
Redazione