Chiuderà domani 25 giugno 2017 la mostra allestita nella chiesa di San Benedetto di Conversano dal titolo “La ciliegia nella storia dell’Arte e nella Scienza come fonte di salute fin dall’antichità”, a cura dello storico e giornalista Stefano de Carolis. La mostra è stata allestita nell’ambito della conclusione dei lavori di restauro della chiesa, quest’ultima riaperta al culto a seguito della cerimonia solenne presieduta da S.E. Mons. Giuseppe Favale, vescovo della diocesi di Conversano-Monopoli. Tra i presenti all’inaugurazione il sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio.
Cornice dell’evento sarà lo splendido Monastero di San Benedetto, dove sarà possibile ammirare l’esposizione di foto di opere d’arte, antiche rèclame di prodotti galenici a base di ciliegia e oppio, schede esplicative indicanti le proprietà del frutto, antiche ricette e rimedi, e l’uso della ciliegia come medicina, noto sin dall’antichità.
Il lavoro di ricerca condotto da Stefano de Carolis, parte dal I°sec. d.c. sino XXI° sec. Durante la mostra saranno proiettate slides, contenenti 260 foto di opere d’arte frutto del genio di artisti italiani ed internazionali, antichi rimedi per la salute, notizie informative riguardanti i recenti studi scientifici, condotti da importanti ricercatori, correlati dai relativi riferimenti legislativi vigenti in materia.
Tali informazioni scientifiche sono state prodotte grazie alla cortese collaborazione del Prof. Renzo Luisi, Docente presso la facoltà di farmacia (Università degli Studi di Bari), e dalla Prof.ssa Pinarosa Avato, Ordinario di Farmacognosia e coordinatore del corso di studio in scienze e tecnologie erboristiche e dei prodotti per la salute (Università degli Studi di Bari).
La premessa storico artistica è a cura del Prof. Andrea Zanella, critico d’arte e docente di storia dell’arte e di museologia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Zanella e stato curatore di numerose pubblicazioni e mostre, già Commissario alla Direzione del Museo di Nizza, nel 2009 ha sviluppato il progetto del “Musée Jean-Honorè Fragonard, colletion Helène et Jean Francois Costa” del quale ora è direttore scientifico.
Tra le numerose opere d’arte catalogate, circa 260, saranno esposte due opere d’arte decorate con le ciliegie, entrambe di proprietà della Diocesi di Conversano-Monopoli:
Pala d’altare (olio su tela), raffigurante “offerta delle ciliegie al Bambino Gesù”, Sacra Famiglia con San Giovannino e Santi Gioacchino e Anna. (Chiesa di San Leonardo di Monopoli);
Macchina d’altare “del Rosario”, presente in San Benedetto di Conversano. L’altare è in legno intagliato e decorato con ciliegie, frutti e uccelli.
L’altare del Rosario, fù commissionato nel XVII sec. dalla Contessa Isabella Filomarino, (l’aspide di Puglia), moglie di Giangirolamo II°, Conte di Conversano, (1626-1665).
La mostra iconografica, sarà inaugurata alla presenza di S.E. Rev.ma Mons. Giuseppe Favale, Vescovo della Diocesi di Conversano –Monopoli, del Dott. Giuseppe Lovascio Sindaco di Conversano, del Prof. Eugenio Scandale, Presidente dell’Accadameia Pugliese delle Scienze, e del Prof. Andrea Zanella, Docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
La mostra resterà aperta dalle ore 18.00 alle 21.00, sino a Domenica 27 Giugno. Per info 331-3677818
L’evento culturale sarà a cura di Stefano de Carolis, Sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri, esperto nella Tutela del Patrimonio Culturale Nazionale, presso il Ministero dei Beni e le Attività Culturali (Mi.BACT) di Roma, cultore di storia patria e giornalista.
redazione