“E’ già capitato a Beatrice Lorenzin, ora è la volta di Roberto Speranza. Se un Ministro della Salute fa il suo dovere incentivando le politiche di prevenzione deve sorbirsi gli attacchi della schiera aggressiva e ben organizzata dei cosiddetti no-vax. L’accordo sottoscritto da Speranza in Europa è sacrosanto. Ricordo bene cosa successe nel 2009 per il tentennamento nell’opzionare il vaccino pandemico H1N1: il vaccino arrivò tardi, non accompagnato da alcuna campagna di comunicazione adeguata (ricordate Topo Gigio?) e in Italia restarono milioni di dosi mai somministrate. Se davvero dovesse arrivare un vaccino COVID19 sicuro ed efficace è importante sapere quante dosi saranno allocate dai produttori ai paesi europei. Ai furbacchioni capipopolo della galassia no-vax non è sembrato vero poter far nuovamente sentire la propria voce e ravvivare la loro propaganda fortemente ammosciata dalla presenza di un virus la cui pericolosità è sotto gli occhi di tutti. Solidarietà al Ministro da parte di tutti noi”.
È questo il commento su Facebook dell’epidemiologo Luigi Lopalco. Lo stesso entra nel merito di quanto riferito dal ministero della Salute Speranza sulla possibilità di un vaccino proveniente da Oxford.
Redazione