CORONAVIRUS, nota di Longo sul caso dello stabilimento “Siciliani”
“Intervenire con la mappatura dei contatti, familiari e non, del personale – dello stabilimento Siciliani di Paolo del Colle – risultato positivo al Covid-19 e affiancare l’azienda negli sforzi, anche economici, che sta sopportando per mettere in sicurezza i locali, dal momento che sarebbero state già attuate tutte le misure atte a contenere l’epidemia”. Chiede un “intervento senza indugi a tutela delle comunità interessate e della salvaguardia sia sanitaria che economica” il vicepresidente del Consiglio regionale pugliese Peppino Longo intervenendo sul caso dell’azienda alimentare con ben quaranta dipendenti che al momento risultano positivi, ma con i dati che potrebbero aggravarsi soprattutto nelle comunità di appartenenza del personale. “Temo un balletto di numeri che di certo non rassicura, per cui sarebbe meglio fare chiarezza su quanto sta avvenendo, viste anche le dimensioni del possibile cratere al di fuori del perimentro dello stabilimento, a causa dei numerosissimi casi asintomatici – spiega Longo -. Dei dipendenti positivi al virus, 16 sono residenti a Palo, e gli altri distribuiti tra i Comuni di Modugno, Bari, Altamura, Acquaviva, Bitonto, Bitritto, Grumo, Santeramo, Toritto e Binetto. Ci sono intere città dell’area metropolitana che stanno vivendo giorni drammatici, con il terrore del contagio. Sono determinato nel chiedere alla Protezione civile e alla Asl una serie di interventi a tappeto per tracciare gli spostamenti del personale e per prevenire il diffondersi della malattia”.
Peppino Longo
Vicepresidente Consiglio – Regione Puglia