80 alunni di scuola elementare in fila da ore all’ospedale di Venere di #Bari per effettuare un tampone. Con l’impiego, pensate, di sola infermiera . Questa immagine della nostra sanità regionale non ci piace per niente perché è la palese dimostrazione di un percorso organizzativo e metodologico evidentemente sbagliato❗️ Nel pieno della seconda ondata di #Covid è impensabile, ma soprattutto inaccettabile, che una sola unità ospedaliera possa occuparsi dei test di 80 bambini e di gestire psicologicamente le legittime apprensioni e istanze dei genitori. In un’emergenza come questa ci saremmo aspettati l’impiego di più risorse, sia finanziarie e sia umane, per far fronte all’inevitabile mole di lavoro che sta interessando tutto il comparto sanitario. Ecco perché diventa quanto mai urgente migliorare, soprattutto in questa fase, l’organizzazione dei nostri ospedali. Occorre non solo un tracciamento più rapido dei possibili contagi ma anche l’impiego di più unità ospedaliere, proprio per evitare quelle lunghe code che abbiamo visto, ieri pomeriggio, al Di Venere. Come Lega – Salvini Premier siamo pronti a dare il nostro contributo, senza inutili e sterili polemiche politiche, facendo proposte che mettano sempre al centro i bisogni dei cittadini e il loro diritto alla salute‼️ Lega – Salvini Premier Puglia.
È questo il contenuto del post del Consigliere regionale Davide Bellomo. Si attende nel frattempo la nuova ordinanza sulla scuola del governatore Michele Emiliano.
Antonio Carbonara