Checco Zalone cerca 7 compaesani da portare sul palco di Sanremo e lo fa attraverso la pagina Facebook della parrocchia Santissimo Salvatore di Capurso, la sua città. Peccato fosse solo uno scherzo, uno “scherzo da prete” come lo definisce don Tonio, parroco del Santissimo Salvatore.
Era apparsa ieri la notizia del casting di Zalone e centinaia di capursesi avevano creduto davvero di poter salire con il loro compaesano più famoso sul palcoscenico dell’Ariston. La smentita oggi in mattinata ha procurato non poca delusione tra quei parrocchiani creduloni che avevano già preparato green pass e abiti da cerimonia.
Non è nuovo Zalone alla vita di parrocchia. La sua adolescenza l’ha trascorsa davvero tra i banchi di una chiesa e proprio nelle attività di svago organizzate dalla parrocchia ha mosso i suoi primi passi artistici. È ancora vivo in paese il ricordo della performance parrocchiale del recital su San Francesco “Forza venite gente” in cui Zalone suonava e cantava insieme ai suoi amici.
Nella foto che pubblichiamo in esclusiva la foto di gruppo dei giovani della parrocchia S.S. Salvatore di Capurso. Erano gli anni 90 quando fu portato il scena il recital “Forza Venite Gente”. Si riconosce in foto Checco Zalone, pianista nell’occasione, accanto all’attuale sindaco di Capurso, Michele Laricchia. Che la parrocchia apra le strade del successo?
Maria Cristina Consiglio