Sabato 24 febbraio, alle 21,30 prosegue «Around Jazz», la stagione musicale 2017-2018 del Teatro Forma di Bari (via Fanelli 206/1, infotel: 080.501.81.61): sul palco una coppia di artisti fenomenali, il pianista Danilo Rea e il cantante e attore Peppe Servillo, in «Napoli e Jazz», un tributo alla tradizione napoletana rivitalizzata in chiave jazz. Lo spettacolo sarà un viaggio in duo tra le perpetue trame della canzone partenopea, dove le melodie dei compositori più celebri rivivono nell’appassionata interpretazione di Servillo e nelle accese note del pianoforte di Rea.
I poetici testi di Murolo, Bovio, Carosone, quelli evocativi di «I’ te vurria vasà», «Reginella», «Era de Maggio», si uniscono all’improvvisazione e all’emozione del momento con eleganza jazz, senza tralasciare una doverosa citazione al grande Modugno e ad altri memorabili autori.
Peppe Servillo, fratello dell’attore Toni Servillo (premio Oscar con “La Grande Bellezza”), è cantante, attore cinematografico e teatrale, autore di colonne sonore e di canzoni interpretate da Fiorella Mannoia e Patty Pravo. Dal 1980 è voce leader degli Avion Travel, con cui nel 2000 ha vinto il Festival di Sanremo con la canzone «Sentimento». Dal 2005 è il frontman del progetto speciale “Uomini in Frac”, un concerto omaggio a Domenico Modugno rivisitato in chiave Jazz.
Danilo Rea è uno dei pianisti jazz italiani più apprezzati al mondo, protagonista di progetti e performance che sono già nella storia del jazz. Dall’esperienza ancor giovanissimo del New Perigeo alle collaborazioni con i più grandi solisti statunitensi (come Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano, Art Farmer) alla splendida pagina del Doctor 3, Danilo Rea si pone al servizio della musica con apparente straordinaria semplicità, caratteristica che distingue i più grandi artisti. Innumerevoli le collaborazioni e i suoi live in cui regna l’improvvisazione. È il pianista di fiducia di artisti come Mina, Claudio Baglioni, o lo è stato del grande Pino Daniele, e occasionalmente per artisti del calibro di Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Gianni Morandi e Adriano Celentano.
Ufficio stampa Teatro Forma
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