Sarebbero ingenti i danni provocati dalla Xyella in Puglia a tal punto da dover parlare di disastro. Ad affermarlo una nota della Coldiretti Puglia che quantifica i danni con una mappatura delle zone coinvolte dal batterio.
43 ulivi infetti nelle province di Brindisi e Taranto, con il numero di piante infette che sale a 928″. “Da Brindisi a Santa Maria di Leuca – prosegue l’associazione di agricoltori – ci sono 100 chilometri di patrimonio olivicolo devastato: in questa zona dal 2015 non vengono effettuati monitoraggi, a seguito della decisione della Commissione Ue che ha previsto, per i territori infetti in modo stabile, il venire meno dell’obbligo degli abbattimenti e dei monitoraggi in un’area infetta di quasi 200mila ettari con 21 milioni ulivi”.
Antonio Carbonara