“Un elemento che, sia per Ilva che per Eni, manca o può essere migliorato è quello della partecipazione dei cittadini, che hanno il diritto di essere pienamente informati su ciò che accade”.
Lo ha detto Cecilia Wikstrom (Alde, Svezia), presidente della Commissione Petizioni del Parlamento europeo parlando con i giornalisti al termine della missione di due giorni della delegazione a Taranto. Gli eurodeputati hanno effettuato un sopralluogo nello stabilimento siderurgico, ascoltato il management della Raffineria e tenuto una serie di audizioni in Prefettura. Ilva ed Eni “hanno preso atto – ha aggiunto la presidente – di quanto abbiamo loro suggerito e sono consapevoli dell’importanza di un dialogo con la città. Industria e ambiente possono coesistere per garantire crescita e occupazione. È una situazione delicata e trovare una soluzione è difficile, necessita della responsabilità di tutti gli attori in campo”.
ansa
di Antonio Carbonara