“11 punti iscritti all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato ieri in seduta straordinaria al Comune di Bari. 11 debiti fuori bilancio di rilevante importo, che necessitavano di essere deliberati dal consiglio comunale per consentire a tanti Cittadini di essere pagati e alle casse comunali di non essere ulteriormente gravate da interessi legali. Alle ore 20.45 (dopo 4 ore di consiglio comunale e appena 4 delibere approvate) sindaco e consiglieri di centrosinistra decidono peró di abbandonare l’aula e di far cadere cosí il numero legale, di fatto impedendo l’approvazione di 7 delibere e di fatto arrecando al Comune un danno erariale, non essendo prevedibile quando il consiglio comunale potrá riunirsi ancora. Una condotta assolutamente pilatesca, che i Cittadini dovrebbero conoscere e (Si spera) sanzionare. Un ennesimo esempio di mala.amministrazione che purtroppo ricade su Cittadini inermi e creditori comunali che da anni apettano di essere pagati“.
Giuseppe Carrieri, consigliere comunale di opposizione e candidato a sostegno di Pasquale Di Rella nella lista di Forza Italia, entra nuovamente nel merito di atteggiamenti politici assunti dall’amministrazione Decaro. Come redazione abbiamo, in effetti, preso atto del numero elevatissimo dei punti all’o.d nell’arco di una seduta, troppi per per essere affrontati con serietà e attenzione, troppi per poter essere sviluppati nell’arco di 24 ore. Carrieri è da tempo che lamenta anche l’assenza di alcuni consiglieri comunali nelle commissioni, con non pochi disagi per i lavori successivi.
Antonio Carbonara