Nato a Genova nel 1982, laureato in Belle Arti, Davide Battaglia ha esposto le sue opere in Italia (Milano, Roma, Venezia) e all’estero (Austria, Germania, Lituania, Portogallo, Spagna), ricevendo premi e riconoscimenti. Ha lavorato come illustratore per numerose case editrici e come pittore di scena in produzioni teatrali e cinematografiche (tra quest’ultime, “Giorni e nuvole” di Silvio Soldini e “Io, Don Giovanni” di Carlos Saura). Dall’agosto 2016 vive e lavora a Tenerife, nelle Isole Canarie, dove ha aperto l’Estudio Battaglia; qui, nel centro storico de La Laguna, città patrimonio dell’Unesco, realizza quotidianamente nuove opere personali e su commissione e propone una serie di originali souvenir dipinti a mano (ad esempio usando come supporto lastre di pietra vulcanica tipica dell’isola).
Una biografia che non lascia dubbi sul talento di Davide Battaglia, giovane artista dalle origini capursesi: un nonno paterno nato nella piccola cittadina barese, giunto a Genova come emigrato in cerca di lavoro.
Di questi giorni la vittoria al “X Concurso de pintura Pedro Modesto Campo” , organizzato da Fundación Canaria Cajasiete con l’olio su tela intitolato “Canarias”.
Il concorso, dal titolo “Canarias y la naturaleza”, si è svolto anche online e ha visto la partecipazione di 80 artisti, le cui opere originali saranno visibili fino al 19 di maggio presso la Sala de Exposiciones de Cajasiete.
Il primo premio è stato vinto proprio da Davide Battaglia, altri riconoscimenti sono stati ottenuti in questo periodo di permanenza a Tenerife.
Su di lui si sono pronunciati maestri, artisti, curatori e critici d’arte, unanimi nel positivo giudizio.
“ll suo lavoro, che segna il rinnovato interesse degli artisti nei confronti del medium pittorico, si inscrive in una ricerca di ambito iperrealistico con significativi sconfinamenti in una dimensione di surrealtà che scaturisce dall’utilizzo di particolari punti di vista nell’osservazione e nella rappresentazione di oggetti e spazi della vita quotidiana” (Sandra Solimano, Direttore del Museo di Villa Croce di Genova).
“Le superfici dei quadri di Davide riaffrontano e trasformano la questione iperrealista della riproducibilità, riformulando tutta una serie di ossessioni sull’identità della pittura” (Cesare Viel, artista e docente, di Storia dell’Arte Contemporanea).
“Nell’espressione artistica elaborata da Davide Battaglia […] vi è […] un dato […] che è insito nel modo di elaborare l’immagine: la pressione, oserei dire l’ossessione, di fermare il tempo con una quasi esasperata esplorazione della realtà che si trasforma in simbolo, in metafora, passando per una sorta di astrazione criptica” (Raimondo Sirotti, pittore e direttore generale, dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova).
“David Battaglia, malgré sa jeunesse, possède une excellente technique graphique qui lui donne une grande maîtrise de son expression” (Jean-Loup Metton, Maire de Montrouge, Conseiller Général des Hauts de Seine).
Dal 2007 ha partecipato a importanti mostre nazionali e internazionali, una presenza su Rai Uno per quadri su Don Andrea Gallo e Fabrizio De Andrè.
A Capurso risiedono alcuni suoi parenti, della Puglia parla con emozione, non solo per i ricordi affettivi ma anche per la bellezza di una regione che vorrebbe di più visitare.
A Davide Battaglia gli auguri della redazione.
di Antonio Carbonara