Sabato 26 settembre i Dialoghi si aprono alle 10, in diretta streaming sul sito del festival e sui canali social, con gli Incontri di MicroMega curati dal filosofo Paolo Flores d’Arcais.
Le manifestazione americane di “Black lives matter” hanno messo nel mirino i monumenti del razzismo sudista. Ma hanno poi portato ad altri obiettivi pubblici, fino alle statue di Cristoforo Colombo. Cosa va salvaguardato come testimonianza del passato e cosa è invece simbolo da abbattere perché ancora strumento di razzismo, colonialismo, oppressione? Come si costruisce una memoria condivisa e fino a che punto è possibile? O anche la memoria è inevitabilmente una delle poste in gioco dello scontro politico e sociale, della guerra culturale fra valori incompatibili? A queste e altre domande proverà a rispondere lo storico e scrittore Alessandro Barbero nel dialogo con Paolo Flores d’Arcais su “Identità, memoria condivisa, monumenti: fatti storici e scelta di valori”.
Il primo appuntamento della giornata in presenza è a Palazzo Beltrani (ore 11) con “Le imprese e il valore dell’innovazione”. Come cambiano le imprese nella fase post-covid? Quali nuove sfide tra innovazione digitale e responsabilità sociale, in un Paese con un’agenda digitale incompiuta? E quali brand i consumatori premieranno in futuro? A discuterne ci saranno: Francesca Bria, presidente del Fondo Nazionale Innovazione (CDP); Marco Bellezza, ad di Infratel-Invitalia, il giornalista e storyteller Giampaolo Colletti; il presidente di Exprivia Domenico Favuzzi e Annalisa Areni, Regional manager Sud di UniCredit. Coordinerà l’incontro il giornalista di Repubblica-Bari, Gianvito Rutigliano.
Alle 12 gli incontri proseguono dal vivo con “Storie di ordinario razzismo”. L’autrice del libro I miei figli spiegati a un razzista (Feltrinelli), Gabriella Nobile, dialogherà con il direttore del settimanale Left, Simona Maggiorelli.
L’Italia che crediamo di conoscere e saper proteggere meglio, quella delle nostre famiglie, ci costringe ad aprire gli occhi sulla quotidianità della violenza discriminatoria. Lo spazio del razzismo, della xenofobia e di ogni forma di discriminazione quotidiana non ha confini e noi, abbiamo gli anticorpi culturali, sociali, politici e istituzionali per restringerlo.
I Dialoghi nel pomeriggio si aprono online con un incontro promosso dall’Accademia di Romania dal titolo “L’età dei giochi. Un’infanzia in transilvania” con Claudiu M. Florian, direttore dell’Istituto culturale romeno di Berlino e Mauro Barindi.
Alle 17 i Dialoghi tornano live da Palazzo Beltrani con un dialogo tra l’attrice e regista Sonia Bergamasco e la giornalista di Repubblica-Bari Antonella Gaeta su “Il mestiere dell’attore”.
E’ vocazione? E’ una questione di metodo? E’ farsi udire aderendo a ciò che si deve esprimere con la parola o la naturalezza del gesto? E’ trovare il ritmo giusto della respirazione del personaggio che si interpreta? E’ stare in scena con tutto il corpo, ogni organo di esso e non soltanto con la testa? E’ la vita? E’ un mestiere quello dell’attore? Sonia Bergamasco intervistata da Antonella Gaeta proverà a dare le sue risposte.
I Dialoghi alle 18 da Palazzo Beltrani si interrogano su “La dimensione conviviale della cultura: strategie e promozione del territorio”. I festival hanno cambiato il modo di comunicare, promuovere la cultura e fare marketing. Quali strategie si possono mettere in atto come attrattori culturali capaci di creare valore per il territorio? Ne parleranno: il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano; Aldo Patruno, direttore generale del dip. Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia; il neoeletto sindaco di Trani, Amedeo Bottaro; Marina Lalli, presidente nazionale di Federturismo Confindustria; Gianvito Mastroleo, presidente della Fondazione “Giuseppe Di Vagno”. Coordina l’incontro il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, Nico Aurora.
Alle 19.30 sul palco dei Dialoghi salirà la parlamentare e già presidente della Camera, Laura Boldrini, che dialogherà con il giornalista di Repubblica Luca Bottura in “Non un diritto di meno” sulla necessità di garantire a tutti l’eguale dignità di essere integralmente nella propria unicità e l’importanza del rispetto delle convenzioni internazionali sui diritti universali dell’uomo.
Segue alle ore 20.30 un altro straordinario incontro con l’autore: “Il fuorilegge” è il titolo dell’ultimo libro di Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace e una delle 50 persone più influenti al mondo secondo la rivista americana Fortune. Il giornalista di Repubblica Giuliano Foschini dialogherà con Lucano, domandandosi se “si può infrangere una legge ingiusta, un racconto personale e allo stesso tempo collettivo, che mette alla prova la nostra democrazia e, soprattutto, noi stessi”.
La serata dei Dialoghi si conclude con la rassegna cinematografica a Palazzo Beltrani, in collaborazione con Apulia Film Commission. “Santa Subito”, il docufilm sul tema del femminicidio del regista Alessandro Piva, sarà proiettato sulla terrazza del Palazzo. Seguirà il dibattito alla presenza di Simonetta Dellomonaco, Alessandro Piva , Rosa Maria Scorese, Maria Pia Vigilante. Progetto selezionato con il bando “Social film fund con il Sud”.
Tutti gli incontri, in presenza e online, saranno trasmessi in streaming sulla piattaforma ufficiale dei Dialoghi (www.idialoghiditrani.com) e sulla pagina facebook e canale Youtube del Festival.
E’ possibile prenotarsi agli incontri dal vivo, registrandosi sulla piattaforma ufficiale del Festival: www.idialoghiditrani.com
Redazione