“Per anni ho tentato di entrare in quella casa per aiutarli, ma nessuno ha mai aperto la porta”. A parlare è don Giancarlo Carbonara, parroco della chiesa dei Santi Medici Cosimo e Damiano, la parrocchia di Polignano a Mare che si trova a poche decine di metri dalla casa dove è morta, forse di stenti, una 31enne disabile che viveva in condizioni di assoluto degrado igienico-Sanitario con i genitori.
“Non conoscevo la ragazza e nemmeno i genitori ma alcuni parrocchiani – spiega don Giancarlo all’ANSA – mi avevano raccontato che da tanti anni lei non usciva, e nessuno sapeva niente del perché.
Mi avevano anche segnalato la situazione di difficoltà della famiglia, ma non avremmo mai immaginato tanto degrado”. Il sacerdote racconta di aver “più volte bussato a quel portone chiuso, ma nessuno ha mai aperto e nemmeno risposto. Tutti si sono mossi per questa situazione, istituzioni e chiesa, – continua don Giancarlo – ma si può aiutare solo chi apre le porte”
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