Degli autori dei disordini scoppiati il giorno di Natale con anche degli incendi, dopo l’evasione al carcere minorile Beccaria di Milano, sette sono stati trasferiti ieri. Da quanto si è saputo, due sono a Catania, gli altri a Bari, Catanzaro, Potenza, Palermo e Caltanissetta. Come sostenuto dal cappellano, don Claudio Burgio, fra i ragazzi rimasti aleggia “un po’ di tensione” proprio per paura di ulteriori trasferimenti. (ANSA).
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