DOMANI AL PICCOLO TEATRO EVENTO DEDICATO A “TRE STELLE CHE ILLUMINANO IL FIRMAMENTO DELLA CULTURA BARESE”
Domani, mercoledì 18 ottobre, alle ore 17, al Piccolo Teatro “Eugenio D’Attoma” di Bari (strada privata Borrelli 43) si svolgerà un appuntamento dedicato al ricordo di tre figure del territorio che si sono contraddistinte per il loro spessore artistico e culturale: il regista e pioniere del teatro d’avanguardia a Bari Eugenio D’Attoma, l’attore barese Mario Mancini, e l’attore e mimo “Piripicchio”, al secolo Michele Genovese.
L’evento di domani fa seguito all’appuntamento svoltosi ad agosto e dedicato a celebrare e ricordare la figura e l’operato di tre donne, protagoniste nei rispettivi campi: l’artista internazionale Irina Hale, la ex presidente dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – Uildm di Bari Emma Leone e Anna Sciacovelli, scrittrice, giornalista e critica d’arte.
All’incontro di domani parteciperanno il direttore del Piccolo Teatro Stefano D’Attoma, il presidente della commissione consiliare Cultura Giuseppe Cascella, introdotti dalla presidente della Stargate Universal Service, Mariella Ragnini de Sirianna e dal presidente dell’associazione Mondo antico Nicola Cutino. Modererà Antonella Cirese.
Sono inoltre previsti interventi dell’attore e regista Nicola Pignataro, dello speaker e attore Andrea Savoia, dell’attore e regista Vito Signorile, dell’attrice e direttrice artistica del Piccolo Teatro Nietta Tempesta, del ricercatore e cantante folk Cosimo Ventrella e del cantautore Rodolfo Ventrella. Momenti dedicati a musica e parole saranno affidati alla chitarrista Maria De Pasquale, al sassofonista Mimmo Sgaramella e alla voce narrante di Pasqua Morcavallo. Direzione artistica di Lucio Babudri.
Sarà obbligatoria la prenotazione, con costo del biglietto 5 euro. Il ricavato, detratte le spese, sarà devoluto all’acquisto di una bicicletta elettrica per persone con disabilità.
Informazioni per prenotazioni: 3515925070 e 3391301911.
Parcheggio suggerito per l’evento è quello dell’ex caserma Rossani.
redazione
