“Don Chisciotte” a Bari per Le Direzioni del Racconto. Appuntamenti: sabato 25 novembre, ore 21, domenica 26 novembre, ore 17.30, venerdì 8 dicembre, ore 17.30, domenica 10 dicembre, ore 17.30. Presso l’Auditorium Vallisa di Bari.
Sogna di essere l’«ingegnoso hidalgo», paladino e difensore di deboli e oppressi, ma anche l’Orlando Furioso. È il Ragionier Felicetti, un vecchietto impiegato delle poste in pensione con qualche rotella fuori posto. Ed è il protagonista dello spettacolo «Don Chisciotte, l’ultima avventura», nuova produzione della Compagnia Diaghilev con testo di Anna de Giorgio e Damiano Nirchio, che è anche regista di questo spettacolo per grandi e bambini interpretato da Marco Cusani, Alessandro Epifani, Francesco Lamacchia e Loris Leoci, in programma per la rassegna «Le direzione del racconto» con scene e oggetti di Michele Stella. Quattro le recite, una in serale (ore 21) sabato 26 novembre e tre in pomeridiana (ore 17.30) domenica 26 novembre, venerdì 8 e domenica 10 dicembre (info e prenotazioni 333.1260425), accompagnate da una serie di matinée per studenti.
Il Ragionier Felicetti attende in una stazione deserta con un piccolo bagaglio e un libro sotto il braccio. Ha letto l’«Orlando Furioso» e adesso si crede un cavaliere errante. Ed esattamente come Don Chisciotte, sogna una vita piena di avventure in giro per il mondo come protettore dei diseredati. Immagina di essere in attesa del treno per la Mancia, in quella stazione dove ad aspettare il treno è in compagnia di Tonino, un semplice ometto delle pulizie che diventerà suo servitore pur di fuggire dalle angherie della moglie Teresa.
In fuga dalla casa di riposo, insieme rincorrono con un po’ di follia la loro grande avventura dopo una vita, forse, troppo grigia. Sono soli, in attesa col biglietto in mano e il loro sogno. Ma in realtà non sono soli, perché sulle loro tracce ci sono il direttore della casa di riposo e il giovane aiutante, i quali, protagonisti anche loro di questa storia dal finale sorprendente, le inventeranno davvero tutte per evitare di far salire i due uomini sul treno e riportarli alla realtà restituendo loro il “senno”, tra episodi dell’Orlando Furioso e disavventure donchisciottesche.
redazione