TARANTO, 10 AGO – E’ stato individuato grazie ai filmati acquisiti dalla polizia l’uomo di 42 anni, Giovanni Maggio, ritenuto responsabile di aver aggredito e colpito alla testa, la sera dell’8 agosto, riducendola in fin di vita, una donna di 74 anni, che era stesa su una barella nel pronto soccorso dell’ospedale di Taranto in attesa di essere sottoposta a visita medica.
L’uomo, – si vede nelle immagini – disteso su un fianco in una delle salette di attesa, dopo essersi improvvisamente svegliato, e dopo aver mimato ripetutamente il gesto di colpire con violenza qualcuno, è uscito dalla stanza in cui si trovava, con la mano sinistra nella tasca del suo gilet (la stessa tasca dove – si è potuto ricostruire – era solito occultare un cacciavite), portandosi all’interno della sala in cui giaceva la donna, e dalla quale poi, rapidamente si è allontanato per raggiungere poi l’uscita del Pronto Soccorso, allontanandosi definitivamente. Nel 2008 l’uomo fu denunciato da sua moglie per un’aggressione subita con un cacciavite.
ansa
di Antonio Carbonara