“DONNE GENERATRICI DEI DIRITTI CIVILI E COSTITUZIONALI”
Esperti a confronto in un convegno in programma a Bari il prossimo 7 marzo
Il ruolo strategico della donna nella legge fondamentale dello Stato: la Costituzione Italiana che quest’anno celebra il 75esimo anniversario dell’entrata in vigore. È il tema centrale del convegno organizzato dal CIF – Centro Italiano Femminile, sezione comunale di Bari, alla vigilia dell’8 marzo, giornata dedicata all’universo femminile. “Donne generatrici dei diritti civili e costituzionali”: l’incontro è in programma martedì 7 marzo a partire dalle 16,30 nell’Università di Bari “A. Moro” – Dipartimento di Giurisprudenza, Palazzo P. Del Prete – Aula delle Lauree “G. Contento”. Ad aprire i lavori, l’inno nazionale interpretato dalla violinista Delia La Gala. A seguire i saluti istituzionali di:
- Stefano Bronzini, Magnifico Rettore dell’Università di Bari
- Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regione Puglia
- ssa Ines Pierucci, Assessore alla cultura Comune di Bari
- Andrea Lovato, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza
- ssa Santa Fizzarotti Selvaggi, Vice presidente nazionale Associazione Crocerossine d’Italia Onluss
Previsti gli interventi di:
- ssa Marida Dentamaro, già Docente di Diritto Pubblico all’Università “A. Moro”
- ssa Agnese Moro, Giornalista (Generare vite, trasmettere speranze)
Moderatore: il sacerdote e professor Giuseppe Ruppi della Pontificia Università delle Santa Croce di Roma, della Facoltà Teologica Pugliese, dell’ISSRM Metropolitano “San Sabino” di Bari e Presidente del Laboratorio Don Bosco Oggi.
Introduzione affidata alla presidente del CIF Bari, Benedetta Sasanelli. Donne e Costituzione Italiana: un binomio inscindibile. Un prezioso contributo che ha permesso di mettere al centro del documento più importante per la nostra nazione valori come dignità umana, uguaglianza e importanza della famiglia. Sono ricordate come le madri “costituenti”: 21 donne elette nel 1946 all’assemblea costituente, cinque delle quali (Maria Federici, Angela Gotelli, Nilde Jotti, Teresa Noce, Lina Merlin) parteciparono alla commissione incaricata di redigere la Costituzione italiana. “A Maria Federici in particolare – spiega Benedetta Sasanelli – va il nostro pensiero poiché è stata la fondatrice della nostra associazione nel 1946. Grazie a lei e a tutte le altre, noi donne abbiamo avuto la possibilità di andare al voto. Per questo Il 2 giugno del 1946 ben 12 milioni di donne insieme a 11 milioni di uomini consentirono la nascita della Repubblica Italiana. Sono state donne straordinarie. Hanno saputo fare gioco di squadra contribuendo insieme a scrivere articoli molto innovativi per quei tempi e fondamentali per il futuro di tutti noi”. Partner dell’evento: Regione Puglia, Comune di Bari, Università degli studi “Aldo Moro”, Laboratorio Don Bosco Oggi, Crocerossine d’Italia.
Redazione