Marito e moglie, due cugini e un 19enne sono stati arrestati negli ultimi giorni dai carabinieri impegnati nel contrasto alle attività illecite a Bari e dintorni. Gli indagati sono stati trovati in possesso di armi e droga. I primi a finire in manette sono stati i due coniugi.
Si tratta di un 48enne barese e di una 44enne di Modugno, accusati di detenzione illecita di cinque pistole e spaccio, perché trovati in possesso di più di tre chili e mezzo tra cocaina, marijuana e hashish. Delle pistole, conservate in un locale di proprietà del 48enne, una è risultata modificata un’altra invece con matricola abrasa. Le altre tre invece sono “comuni armi da sparo”, riferiscono i carabinieri. La droga era in casa della coppia: una parte era confezionata in dosi – 180 quelle trovate e pronte per essere smerciate – un’altra invece era ancora grezza e conservata in panetti (41 quelli di hashish), in due barattoli (marijuana) e in polvere (cocaina) sistemata in due sacchetti di cellophane. Alla coppia sono stati sequestrati anche telefoni cellulari, bilancini e materiale per il confezionamento. Il 48enne è in carcere a Bari, sua moglie invece è agli arresti domiciliari.
Gli altri indagati sono stati arrestati in flagranza e, a vario titolo, rispondono si detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione e porto di arma comune da sparo. Il primo è un 19enne di Bari fermato durante un controllo vicino al molo sant’Antonio mentre, con altre quattro persone, era in un’auto in cui i carabinieri hanno trovato quasi quattro grammi di marijuana, della cocaina, una pistola a tamburo, con sei cartucce, risultata persa nel dicembre 2023 in provincia di Napoli. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Sempre nel corso di controlli, i militari hanno arrestato due cugini, un 20enne e una donna di 31 anni, perché avevano droga e contanti considerati provento di spaccio. Nel corso della perquisizione, la 31enne ha consegnato una pistola semiautomatica con un caricatore da otto cartucce. La donna è in carcere a Trani, il 20enne è agli arresti domiciliari (ansa).
redazione