Due workshop formativi e un evento-spettacolo sul mondo dei dj
Al via il 16 settembre la nuova edizione di Assodj Festival
“Tre giorni dedicati al sano divertimento e al racconto di un settore in continua evoluzione”
16 – 18 settembre 2021 / Villa Sylos (via Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Bitonto)
Un’occasione di formazione per i professionisti del settore, ma anche un evento-spettacolo corale per ricostruire in musica come il periodo di pandemia ha trasformato la nostra quotidianità. Dopo lo stop di un anno, l’Assodj Festival torna con una tre giorni di appuntamenti gratuiti a Bitonto, che per l’occasione si spostano a Villa Sylos, area di proprietà comunale che accoglie lo storico edificio denominato ‘La Contessa’. E che dal 16 al 18 settembre si trasforma nel palcoscenico da cui rilanciare la mission che l’associazione Assodeejay persegue sin dalla sua prima edizione: promuovere il sano divertimento e richiedere alle istituzioni di regolamentare un settore ancora troppo ‘sommerso’.
i workshop
Per l’edizione 2021, sono due gli appuntamenti di formazione in programma a Villa Sylos, con un focus specifico sui diritti e sugli obblighi fiscali e sullo svolgere legalmente la professione perseguendo i principi deontologici che la regolamentano. Si parte giovedì 16 settembre alle 18.30 con il workshop Gestione e organizzazione eventi e spettacoli, organizzato in collaborazione con il Demodé Club che vanta anni di esperienza nel settore. Un appuntamento che mira a fornire informazioni sull’organizzazione e la gestione degli eventi con una particolare attenzione alle norme imposte dal periodo storico in cui stiamo vivendo.
Il 17 settembre, invece, il focus si sposta su La produzione musicale, formazione e sbocchi professionali. A partire dalle 18.30 il dj e producer Michi Fasano – che negli anni ha affiancato nomi del calibro di Gabry Ponte, Gigi D’Agostino, Albertino e Provenzano, oltre a collaborare come sound designer con il conservatorio “Nino Rota” di Monopoli – e Benny Bolognino faranno da guida al pubblico alla scoperta di tutti i segreti dell’affascinante mondo della produzione musicale.
I due workshop sono rivolti in egual modo ad appassionati che stiano cercando uno sbocco lavorativo nel mondo del djing, così come per i professionisti che cercano un momento di approfondimento sul tema.
L’evento – spettacolo ‘Pandemix’
Come da tradizione, punto focale della manifestazione è lo speciale evento – concerto, in programma sabato 18 settembre alle ore 20.30. Pandemix si propone di raccontare attraverso perfomance musicali e artistiche, il particolare momento vissuto a partire dal 9 marzo del 2020, quando l’esplosione della pandemia Covid costrinse gli italiani a un lockdown forzato e il mondo dello spettacolo e della cultura a spegnere i riflettori. Quattro dj si alterneranno dietro la consolle – tra cui il vincitore dell’edizione 2019 del contest per dj lanciato dalla manifestazione, Andrea Naglieri – per uno spettacolo che ci porterà a rivivere quattro momenti chiave di questo momento storico, scanditi dalle evoluzioni aeree e le atmosfere circensi del Red Light Circus, e dai sinuosi movimenti dei ballerini della Free Dance Academy. Oltre ad Andrea Naglieri, la perfomance musicale della serata sarà curata da Frankye Polaris, Mista P. e Andrew Mills, mentre Kekko Di Michele sarà la voce narrante che accompagnerà l’evento. L’evento sarà trasmesso in diretta sull’emittente televisiva Delta Tv, sulla pagina Facebook di Assodjfestival e sulla piattaforma Eventi in diretta (www.eventiindiretta.it)
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito previa prenotazione via mail all’indirizzo assodjfestival@gmail.com o con un messaggio WhatsApp al numero 327 288 47 25 (indicando nome, cognome, mail e numero telefonico, indirizzo di residenza) o compilando l’apposito form di iscrizione sulla pagina Facebook di Asso Dj Festival (pulsante Iscriviti). Per poter accedere sarà inoltre obbligatorio essere in possesso del Green Pass, come da normativa vigente per gli spettacoli dal vivo.
“Siamo tornati dopo un anno ad organizzare il festival con la consapevolezza che la battaglia che da anni portiamo avanti, quella della regolarizzazione del mestiere del dj, è sempre più pressante – ricorda Daniela Tatulli, responsabile provinciale Assodeejay e direttrice artistica del festival – e la pandemia l’ha dimostrato, quando tanti lavoratori del divertimento notturno sono rimasti senza sostegni perché non contrattualizzati. Quest’edizione, di fianco al sano divertimento che la musica porta con sé, vuole ancora una volta lanciare un messaggio di speranza per il settore, fortemente colpito dalle restrizioni legate alla pandemia”.
“Abbiamo scelto di essere al fianco degli organizzatori di Assodj Festival quest’anno perché sposiamo la filosofia che muove la rassegna, imponendo una riflessione seria e tempestiva sul settore – aggiunge Dario Boriglione, responsabile del Demodé Club – Club e discoteche sono state le prime a chiudere e le uniche a non avere ancora idea di quando e se riapriranno tanto che molti dei lavoratori dell’industria della divertimento hanno cambiato mestiere in questi mesi”.
L’edizione 2021 vede come coorganizzatori Promusic e il Demodè Club, è cofinanziata dal Comune di Bitonto – che ha inserito il festival nella programmazione di ‘Bitonto città dei festival’ – e ha il patrocinio della Città metropolitana di Bari, dell’Università degli studi ‘Aldo Moro’ di Bari e del Parco delle arti di Bitonto.
Redazione